In occasione dell'evento "White in the City" che si è svolto durante la Design Week milanese, Resstende in collaborazione con l'arch. Carla Baratelli dello Studio Asia, è riuscita a valorizzare i propri tendaggi, rigorosamente bianchi come elemento artistico, elegante accessorio di un "vestito" simbolo di purezza e consistenza eterea. A Palazzo Cusani, location del "White on White", l'installazione segue linee morbide e sinuose, proprie del corpo femminile, che si materializzano in fisionomie semplici ed essenziali, "total white", illuminate e rese ancor più protagoniste grazie a giochi di luce e accostamenti materici innovativi. "Gli infiniti bianchi della luce" è il nome di questa opera, pura e tranquillizzante, che Resstende ha reso ancor più armonica tramite "quadri" materici evocativi e drappeggi liberi dalle differenti texture e sovrapposizioni.

White in the City
White in the City

Un percorso, equilibrio di materiali unici, dove il bianco risalta illuminato nella sua purezza, sviluppandosi in un continuum senza barriere. Resstende ha interpretato questo virtuosismo progettuale. Dalla rivisitazione del quadro di Vincent Van Gogh "Notte Stellata", una delle opere più famose del pittore olandese, che è stata reinterpretata magistralmente in bianco  accostando trame e tessuti differenti, alla realizzazione di una tenda con tessuto morbido come se fosse un sipario di un'opera teatrale. I tessuti sono i grandi protagonisti, tutti appartenenti alla collezione esclusiva Laylight White Inspiration, con trame e decorazioni disponibili in 9 nuance, tutte totally white, che diventano elemento d'arredo e schermatura tecnica, in un connubio ideale fra creatività e soluzione funzionale.

White in the city
White in the city

Sempre nell'ambito di "White in the city",  Zaha Hadid Architects, ha realizzato, all'interno della Pinacoteca, nell'ambito di "White Architecture", un'opera avveniristica, simbolo del connubio fra arte, architettura e moda, di cui Resstende è stata unico sponsor tecnico. Thallus, il "Gambo" in italiano, è stata forgiata mediante tecniche additive automatizzate e la tecnologia di taglio con filo riscaldato, per un risultato unico, distintivo e sicuramente a effetto WOW. Tanti fili, uniti, intrecciati e collegati fra loro per creare quasi un fiore di gambo. Tecnologia e innovazione allo stato puro di cui Resstende è portatrice costantemente nella creazione delle proprie schermature e che ha materializzato artisticamente nella sponsorship di questa grande opera.

White in the City
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