Federlegnoarredo

Un nuovo accordo tra Istituti di crediti e FederlegnoArredo sulla base del Protocollo S.A.L.E.: la Federazione Marchigiana delle BCC infatti sceglie lo schema di certificazione ideato da FederlegnoArredo per definire lo standard di riferimento che gli edifici a struttura di legno debbano garantire per la concessione di prodotti finanziari (mutui ipotecari o fondiari) destinati alla realizzazione di opere di ingegneria realizzate con tecnologie in legno.
La Regione Marche - uno dei territori maggiormente colpiti dall'evento sismico del 2016 - rimane per il comparto del legno strutturale un nodo cruciale per delineare una nuova forma di spazio abitativo capace di conciliare benessere, comfort e sicurezza in caso di sisma. FederlegnoArredo vuole così contribuire a sottolineare l'importanza della figura del costruttore per la bioedilizia, responsabile nel definire la qualità del costruito e nel soddisfare contestualmente esigenze di una committenza sempre più attenta alle performance, tanto per quel che riguarda l'involucro (in termini di risparmio energetico) e tanto più per l'impianto strutturale efficace in caso di sisma.
"Questo accordo - sottolinea Marco Vidoni, presidente di Assolegno (Associazione di FederlegnoArredo raggruppa le industrie di prima lavorazione e costruttori di legno) - "è per noi particolarmente caro in quanto si inserisce in un contesto territoriale e sociale importante, dove la sensibilità di tutti è rivolta verso una nuova frontiera dell'abitare dove la casa è vista sia come centro della famiglia, ma anche e in particolar modo, come riferimento da un punto di vista della sicurezza. Entro tale contesto le abitazioni con struttura portante in legno devono giocare un ruolo di riferimento".
Alla stessa convenzione hanno aderito - attraverso la Federazione Marchigiana delle Banche di Credito Cooperativo - 15 Istituti di Credito (BCC) uniformemente distribuiti sul territorio Regionale. Questi contribuiranno a supportare il processo di costruzione e ricostruzione di tutti i soggetti privati che scelgono di affidarsi alle strutture abitative in legno quale mezzo valido e più qualificato a tutelare i propri spazi abitativi.
Il Protocollo S.A.L.E. (Sistema Affidabilità Legno Edilizia) rimane infatti sul mercato nazionale il principale riferimento per i committenti, le assicurazioni e le stesse Banche per riconoscere, all'interno del comparto edile, le figure imprenditoriali garanti di adeguati requisiti tecnico-organizzativi e che possiedono inoltre il "know-how" necessario per concepire e realizzare correttamente un edificio a struttura portante in legno.