Minimum – Il lavoro e l'arte di Alvar Aalto (1898 - 1976)vengono illustrati, attraverso un ricco apparato critico ed iconografico

Autore: Gianluca Gelmini
Collana:Minimum
Pagine:120
Prezzo Euro:14,90

ISBN:978-88-6116-020-0




Il lavoro e l'arte di Alvar Aalto (1898 - 1976) sono
illustrati, attraverso un ricco apparato critico ed iconografico, nel volume di
Gianluca Gelmini Alvar Aalto, nella biblioteca essenziale di architettura
minimum edita da Motta Architettura.

La vasta produzione del maestro scandinavo comprende in
larga parte edifici pubblici (chiese, ospedali, centri culturali e musei),
edifici per il lavoro e complessi residenziali tutti caratterizzati da una
poetica architettonica organica, punto di riferimento di molti architetti in
tutto il mondo.

Uno degli elementi distintivi nel lavoro dell'architetto era
l'interesse per la natura: la natura è un elemento fondamentale che interviene
nelle scelte e condiziona l'esito architettonico finale, al punto che nelle
opere del maestro finlandese e possibile scorgere un vero e proprio "culto
della natura".

«Rendere l'architettura più umana significa fare
un'architettura migliore, e significa anche allargare il concetto di
funzionalismo altre il limite della tecnica. Questa meta può essere raggiunta
solo con mezzi architettonici, creando e combinando le tecniche, così che si
possa offrire all'uomo l'esistenza più armoniosa possibile» (A. Aalto).

Sommario:

Portfolio - Introduzione - Alvar Aalto. Eleganza scandinava
- Cronologia - Le opere - Sanatorio antitubercolare, Paimio - Biblioteca
civica, Viipuri - Villa Marea, Noormarkku - Casa dello studente, MIT, Cambridge
- Palazzo comunale, Säynätsalo - Residenza estiva, uuratsalo

Padiglione finlandese, Venezia - Museo d'arte, Aalborg - Centro
civico e complesso parrocchiale, Seinäjoki - Palazzo dei congressi e sala dei
concerti, Helsinki - Centro parrocchiale, Riola di Vergato - I progetti;
Complesso residenziale, Pavia - Centro culturale, Siena - Museo d'arte moderna,
Shiraz - Il pensiero - Alvar Aalto: l'uomo e la natura - I fotografi: Paolo
Rosselli - La critica: Alvar Aalto

Bibliografia