Asilo nido “Italia 150” a Trofarello – Tecse Engineering Studio Associato

L'edificio, sviluppato attorno al giardino interno protetto, è stato concepito come involucro protettivo per i bambini con funzione integrativa di educazione dei giovani fruitori e delle loro famiglie al rispetto della natura e al risparmio delle fonti energetiche a nostra disposizione.
Obiettivo principale è stato quello di comunicare una sensazione di accentuata accoglienza per gli utenti e i visitatori. La forma stessa dell'edificio è in grado di infondere un senso di protezione, intimità e sicurezza per i bambini e per i loro genitori, garantendo sempre l'accessibilità e la funzionalità di tutti gli spazi. L'accesso è stato enfatizzato con un grande scalone, in asse al fabbricato, e da una rampa per passeggini, carrozzine e disabili in posizione laterale rispetto alla scala stessa.
La piazzetta antistante, assieme all'ampio atrio coperto posto all'ingresso dell'edificio, costituiscono due zone di aggregazione per la reciproca conoscenza dei gruppi famigliari.
Da un punto di vista compositivo la forma è stata suggestionata dalla metafora del "fiore". I settori della copertura, distribuiti come una "corolla di petali", sono direzionati verso la miglior condizione di soleggiamento, in modo da poter essere sfruttati con una superficie integrata di celle fotovoltaiche.
L'intervento architettonico ha riguardato quattro aree distinte:
- il corpo di fabbrica, per una superficie coperta di circa 1.100 mq, all'interno del quale si sviluppano tutte le attività ludiche e di servizio;
- il giardino interno protetto (peristilio), baricentrico al complesso, costituisce uno spazio ludico protetto a cielo aperto e rappresenta il fulcro dell'edificio stesso;
- la corona circolare che circonda il giardino protetto e che, oltre a costituire il connettivo per le varie aree interne, rappresenta un'estensione naturale del centro di aggregazione della struttura;
- lo spazio verde esterno, con una superficie di oltre 2.500 mq, è costituito da due aree: il bosco, con alberi da frutto e piante ad alto fusto, di essenze diverse, posizionate in ordine sparso; e l'anfiteatro, realizzato con tecniche di bioingegneria, utilizzabile dai divezzi durante la bella stagione per le attività ricreative, considerato fin dalle fasi progettuali come fonte di stimolo mentale per i bambini.