L’auditorium, sviluppato dallo studio di architettura Libralon Baggio, è composto da due volumi leggermente disassati tra di loro. Tale disassamento dà la possibilità all’edificio di rapportarsi all’immediato intorno con due fronti e nel contempo di creare una “dignitosa” soluzione d’angolo che entra con ciò, a pieno diritto, tra i temi compositivi del progetto. Il grande parcheggio di Via Cordenons situato ad Ovest ed il Piazzale a Nord formano gli immediati punti visivi di riferimento. Il parcheggio offre con la sua “spazialità” la possibilità di controllare visivamente il canale con il suo argine, Villa Querini ed in maniera più defilata Villa Campello; in altre parole, alcune tra le maggiori testimonianze del centro storico di Camposampiero si attestano come in una sorta di triangolazione visiva. Il piazzale a nord venutosi a creare con la realizzazione negli anni ’70 del centro residenziale-commerciale, svolge il ruolo di “non luogo” nel senso che non esistono punti di riferimento od elementi di qualificazione architettonica o, più semplicemente, di arredo urbano. L’unica identificazione certa per questo spazio è la viabilità ed i parcheggi. Il volume maggiore, con funzione di teatro, cinema e sala conferenze, ospita una sala spettatori con capienza di 440 posti a sedere. Il palcoscenico è direttamente collegato con i camerini ad uso dei teatranti. La sala spettatori è del tipo “a gradoni”; lo spazio che si viene a ricavare al di sotto dei gradoni è adibito a magazzino per le scene fisse del palcoscenico o altro. Ad ovest della sala, con un volume inferiore ed un tetto leggermente degradante verso sud, viene ricavato il foyer: il compito formale-architettonico è quello di mediare anche visivamente l’altezza del primo volume; la funzione è quella di entrata principale, foyer, saletta per piccole conferenze, sala mostre, biglietteria e piccolo bar (quest’ultimo è stato collocato in posizione tale da poter funzionare anche indipendentemente dalla presenza di altre attività).

Auditorium di Camposampiero
Auditorium di Camposampiero

Contrariamente alla sala teatro, il foyer è dotato di diverse aperture delle quali la più caratteristica è senz’altro la grande vetrata di facciata riparata da un esile porticato a tutta altezza. Si potrà, in questo modo, leggere dall’esterno la lunga scala, il soppalco e l’ascensore che distribuiscono alla parte alta della sala spettatori. Dal soppalco si potrà accedere anche alla cabine di proiezione ed al terrazzo esterno che si affaccia sul piazzale a nord. La composizione della facciata Nord è caratterizzata da un grande portico a tutta altezza formato da un setto verticale-orizzontale che racchiude il bar, la terrazza, la cabina proiezioni e la porta del magazzino.