La torre della BBVA Bancomer si pone come nuovo punto di riferimento urbano nello skyline di Città del Messico, demarcando l’ingresso al Paseo de la Reforma dal Chapultepec Park, nel cuore della città.
L’intervento è il risultato della collaborazione tra gli studi Rogers Stirk Harbour + Partners e Legorreta®. La fusione dei due linguaggi architettonici ha generato un edificio capace di integrarsi al contesto esistente e, allo stesso tempo, distinguersi nel panorama urbano.

L’impianto planimetrico quadrato si sviluppa in verticale per un totale di 50 piani fuori terra (oltre ai 3 piani tecnici, di servizio e zona parcheggi ai livelli interrati), raggiungendo un altezza di 234,9 metri. Ai piani inferiori sono stati realizzati due corpi esterni alla torre, che ospitano un auditorium e la zona mensa per gli impiegati, rispettivamente sul lato nord-est e sud-est. L'edificio BBVA reinterpreta l’organizzazione tradizionale degli uffici, offrendo una varietà di nuovi ambienti di lavoro flessibili per tutti gli utenti, grazie ad un sistema distributivo derivato da un particolare schema strutturale: l’organizzazione diagonale del nucleo consente la fruizione degli 78.800 metri quadri distribuiti sui due lati. A partire dalla hall di ingresso, la distribuzione verticale avviene attraverso ascensori panoramici affacciati sul parco.

Ogni 9 piani, ampie terrazze verdi forniscono aree esterne per meeting e attività di relax da cui godere della vista sulla città. Il design della facciata è ispirato alle tradizioni messicane e al patrimonio architettonico locale, con un chiaro riferimento al “papel picado”, un sistema di decorazione con disegni elaborati. La geometria in diagonale della struttura è utilizzata per creare un reticolo che protegge la facciata dalla luce diretta e dalla radiazione solare. L’attenzione alla sostenibilità ha permesso al progetto di ottenere la certificazione LEED Gold.


Strutturalmente, l’edificio poggia su fondazioni in cemento armato sostenute da pilastri di Ø140 cm e da paratie di contorno “Muro Milano” di spessore 100 cm. Il sistema di stabilità della torre BBVA è costituito da una struttura sagomata esterna in acciaio che lavora con moduli di 3 livelli. Agli angoli dell’edificio sono presenti 6 colonne in acciaio di 160x160 cm resistenti ai carichi verticali e parte integrante della stabilità laterale del sistema di costruzione. Le strutture in elevazione si sviluppano con complessi schemi tridimensionali in carpenteria metallica a forma di "V" rovescia, nello specifico costituita da profili tubolari quadrati con sezione di 60-90 cm. Il sistema è completato da un giunto sismico che si trova ai nodi delle diagonali avente lo scopo di agire da dissipatore di energia, limitando la forza che può essere trasmessa tra gli elementi e garantendo, in caso di evento sismico, un’oscillazione in sommità fino a 1,5 metri.

La struttura resistente è costituita da muri rigidi di spessore 65-75 cm in direzione perpendicolare al viale Lieja e 60-80 cm in direzione parallela. La torre è completata da colonne interne (sez. 75x75 cm e 75x150 cm) e un nucleo di servizio in acciaio, che si eleva nell’angolo sud-est della torre. Nel complesso il progetto realizza circa 188.777 metri quadri di superficie utile lorda ed impiega 21.600 tonnellate di acciaio strutturale.

(Courtesy of Fondazione Promozione Acciaio - Text by Matteo Brasca)

Scheda progetto
Committente: Grupo Financiero Bbva Bancomer
Progetto archittonico: LegoRogers (collaborazione tra Legorreta® e Rogers Stirk Harbour + Partners)
Interior design: Legorreta®, Skidmore Owins & Merril (SOM)
Progetto strutturale: ARUP, Colinas de Buen S.A. de C.V.
General contractor: Turner Construction Company, Marhnos Construcciones
Fotografie: Lourdes Legorreta, Dolores Robles Martinez Gomez, Miguel Almaraz Scanlin - courtesy of LegoRogers