Taking Care - Biennale di Venezia

"Avere cura", delle persone, dell'ambiente, della società. Ruota attorno a questo tema la 15. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia diretta dal Pritzker Prize 2016 Alejandro Aravena, dal titolo "Reporting from the Front". L'esposizione vuole mettere in luce le potenzialità dell'architettura nel contribuire a migliorare la qualità del mondo in cui viviamo, diffondendo in modo concreto i principi di cultura, socialità, partecipazione, salute, integrazione, legalità in qualsiasi luogo e a qualsiasi scala.

Taking Care - Biennale di Venezia
"TAKING CARE, Progettare per il bene comune / Designing for the common good" è il titolo del Padiglione Italia, curato dal team TAMassociati, composto da Massimo Lepore, Raul Pantaleo, Simone Sfriso, nel quale vengono presentati 20 progetti di studi italiani in cui si evidenziano molteplici approcci, varietà di attori, pluralità di obiettivi dei lavori svolti.
"TAKING CARE è un'azione collettiva che nasce nel Padiglione Italia per poi radicarsi e vivere al di fuori di esso - affermano i TAMassociati - Ha due scopi: proporre una visione dell'architettura come servizio alla comunità; dimostrare, con prove tangibili, come nel prendersi cura degli individui e delle comunità, degli spazi dei luoghi, dei principi e delle risorse, l'architettura 'fa la differenza'... il nostro lavoro nasce nel millennio scorso da una precisa idea di architettura come opera collettiva per il sociale".

Taking Care - Biennale di Venezia

La selezione dei progetti spazia in campi diversi: l'abitare, il lavoro, la salute, l'istruzione, la cultura ecc., e valorizza il rapporto tra una committenza variegata (pubblica, privata, associativa, civica ecc.) e un'architettura che si rivela parte attiva in un processo di partecipazione e condivisione sempre più allargato. Al termine di questo racconto, il percorso espositivo si apre a una rassegna di scatti fotografici che danno forma visibile all'idea di bene comune in Italia. Dopo la riflessione sul tema e l'incontro tra architettura e beni comuni, la mostra si sviluppa in una sperimentazione sul campo e in un esplicito invito all'azione, attraverso la presentazione di 5 progetti inediti di 5 realizzazioni assegnate ad altrettante associazioni nazionali impegnate nel contrasto alla marginalità in aree periferiche del nostro Paese. Anche l'allestimento è all'insegna del 'low-cost', dando risposte semplici a questioni complesse, privilegiando la riduzione del superfluo e la creazione di valore aggiunto, ottimizzando costi, efficienza e riuso virtuoso: 'low-cost / high-Social-Value'.

"Desideriamo un'architettura che sia motore di nuove visioni, potente mezzo comunicante, strumento attraverso cui le tante periferie dell’abitare possano rivendicare diritti, progresso, opportunità, inclusione". TAMassociati

Taking Care - Biennale di Venezia

 

Tratto da: Area