Il decreto 63/2013 agevola ulteriormente i lavori in casa, rendendo la spesa meno "pesante" per le famiglie e per i condomini. Le agevolazioni fiscali, però, hanno i mesi contati: sugli interventi di risparmio energetico la percentuale di spesa detraibile sale dal 55 al 65%, ma solo fino alla fine del 2013 (per i condomìni, però, ci saranno sei mesi in più). Sui lavori di ristrutturazione, invece, il bonus del 36% viene potenziato al 50% dal 1° luglio al 31 dicembre. Inoltre chi effettuerà interventi di ristrutturazione potrà accedere anche al bonus del 50% sull'arredamento. Per ottenere i benefici fiscali bisogna rispettare alcune regole sulle tipologie di lavori e sui pagamenti.
II Focus di 24 pagine "I bonus per la casa", in edicola mercoledì 19 giugno con Il Sole 24 ORE, spiega come sfruttare al meglio la proroga degli incentivi alle ristrutturazioni: quali sono i lavori agevolati, quali procedure seguire, le maggioranze necessarie in condominio. E la novità delle detrazioni estese ai mobili.
Per il condominio, in particolare, le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie e il risparmio energetico saranno il primo banco di prova della riforma che debutta oggi: dopo la proroga del bonus del 50% e l'aumento al 65% di quello per il risparmio energetico saranno le assemblee, convocate con le nuove maggioranze, a valutare l'ulteriore occasione concessa ai proprietari di svecchiare e rendere efficiente il patrimonio edilizio.
