built – Si è inaugurata di recente la Mottafashionplace, boutique d'abbigliamento a Lissone, firmata dall'architetto Giuseppe Dell'Orto dello Studio Noone.

Con la volontà di ampliare la loro attività di vendita al dettaglio d'abbigliamento i fratelli Motta hanno incaricato l'architetto Dell'Orto di riconvertire l'ex showroom della nota azienda Cinova, produttrice d'imbottiti di design, in uno spazio espositivo e di vendita diretta.

La ristrutturazione è condizionata sia dalla sua ubicazione, sul limitare di una grande rotatoria in cui confluiscono grandi arterie, soggetta quindi alla visibilità veloce dell'automobile più che a quella lenta del passante; sia per la sua interessante complessità spaziale interna.

Il volume esistente è stato così valorizzato rivestendo la superficie di una texture nera sulla quale sono stati operati pochi e audaci tagli trasformati in vetrine inusuali perché posizionate a un livello più alto rispetto al piano stradale e che la sera si tramutano in fenditure luminose dall'atmosfera variabile.

Ardito l'ingresso, invece di essere ostentato, è stato chiuso alla vista per mezzo di una vela in cemento, inserita nei gradini di pietra che proseguono all'interno del negozio.

L'idea di valorizzazione dell'esistente ha guidato l'intervento, cercando di cogliere ed esaltare gli aspetti formali e architettonici. Da qui la scelta di mantenere i piani interni sfalsati, collegati tra loro da scale che si affacciano su vuoti a tutt'altezza, dove parapetti interni trasparenti evidenziano l'unitarietà dello spazio espositivo.

Di particolare interesse il livello superiore posto al centro del negozio a cerniera di tutto l'impianto architettonico, trattato come un'abitazione di notevole altezza in contrapposizione a quella dei saloni circostanti in cui trovano posto una grande scaffalatura che riecheggia una libreria domestica, fronteggiata da un grande sofà dove potersi concedere una pausa leggendo riviste o navigando in internet.

Per le scelte progettuali dell'illuminazione, nate dall'esigenza di ridurre all'essenziale l'uso della luce stessa, il progettista si è avvalso dell'apporto dello Studio Luce Sacchi. L'impianto luce è stato alloggiato quasi completamente a plafone, l'idea di fondo è stata quella di dare l'impressione che la luce provenisse da delle fenditure, tagli, fori giustapposti, realizzati nel soffitto, restituendo un'immagine alleggerita dello stesso. Per dare corpo alla fisicità dell'ombra, ritagliando le zone di luminosità sui capi esposti e, ove necessario, si sono utilizzati dei corpi luminosi discreti capaci di sparire annegati nella struttura del plafone, delle pareti e degli elementi d'arredo.

Per l'illuminazione dei saloni espositivi, la più impegnativa per le prestazioni visive che doveva rendere, si esigeva un corpo luce versatile ma soprattutto di basso impatto visivo in grado di essere equipaggiato con sorgenti luminose arretrate rispetto al filo del controsoffitto, si è ricorso così all'uso degli apparecchi White Box Buzzi&Buzzi di , estremamente compatti e minimali, installati in batteria nel controsoffitto. Data la loro versatilità sono stati utilizzati anche per l'illuminazione della vetrina principale ad angolo ove si richiedevano lampade di poco ingombro per gli spessori ridotti d'incasso e capaci di fasci di apertura diversi rispondenti alle diverse esigenze di accento.

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scheda progetto

Luogo: Lissone (MI)

Progettista: Studio Noone , arch.Giuseppe Dell'Orto

Progetto elettrico: Studio Noone , arch.Giuseppe Dell'Orto E Studio Luce Sacchi

scheda azienda

Nome: Buzzi & Buzzi

Indirizzo: Via Milano, 17

Città: Pozzo D'Adda

Cap: 20060

Provincia: MI

Regione: Lombardia

Telefono: 02 9094942/4

Fax: 02 9094006

e-mail: buzzi@buzzi-buzzi.it

Web: www.buzzi-buzzi.it