Alto livello di ingegnerizzazione unito a un’architettura di qualità: è questa la sfida raccolta dall’architetto Michele Perlini, attivo con esperienza nella progettazioni di unità familiari ed edifici in legno strutturale, che è stato coinvolto insieme a Biohaus nella realizzazione di un nuovo concept progettuale per una casa in legno altamente hi-tech. Da questa collaborazione è nato il progetto Glam, una tipologia di edificio in legno strutturale personalizzabile in ogni suo aspetto, ecologica, dall’alto comfort e dall’estetica davvero elegante.
La casa Glam punta su un sofisticato design contemporaneo e concede al suo acquirente la possibilità di scegliere a tutto campo struttura e finiture, per personalizzare il proprio appartamento nei minimi dettagli, con diverse caratteristiche compositive, formali e tecnologiche. Realizzato con un sistema a telaio pre-assemblato, il progetto offre soluzioni tecnologiche e formali in un ampio ventaglio di possibilità: il layout è su piano unico oppure su due piani per metrature che variano dai 120 ai 240 metri quadri. L’esterno dell’edificio può essere rivestito con pannelli modulari di varie colorazioni, doghe in legno, intonaco naturale con diverse granulometrie. Anche per le finiture interne di pavimenti e pareti è prevista una vasta gamma di scelte.
Ma non sono solo l’estetica e la cura dei dettagli di design a caratterizzare la casa Glam. Essa è pensata, infatti, per avere prestazioni energetiche eccellenti. Le soluzioni tecnologie per gestire al meglio il comfort domestico vanno dall’installazione di pannelli fotovoltaici all’impianto per la raccolta delle acque piovane, Vmc, riscaldamento e raffrescamento radiante in pompa di calore e domotica di ultima generazione, senza dimenticare la sicurezza, garantita dai sistemi di videocontrollo e antintrusione. Ampie superfici vetrate rendono gli spazi profondi e luminosi, e per i momenti di relax è prevista anche un’area wellness, inserita tra il living e la zona notte. Sul fronte dei consumi e del risparmio energetico, si può parlare deI massimo delle prestazioni: gli elementi costruttivi (pareti, solai e copertura) possiedono parametri in linea con quelli richiesti per il raggiungimento della certificazione CasaClima classe A e possono essere “spinti” fino alle prestazioni di una Passiv Haus.
