Cenni di cambiamento a Milano – Rossi Prodi Associati

Sviluppato dallo studio dell'architetto Fabrizio Rossi Prodi di Firenze, il progetto milanese chiamato "Cenni di cambiamento" si estende su un'area di circa 17.000 metri quadri, in un corpo continuo di due piani fuori terra, servito al primo piano da un ballatoio fruibile, e da quattro torri residenziali di nove livelli fuori terra impostate sul corpo basso. L'intervento, situato nell'area Ovest della città di Milano, è costituito da 124 appartamenti proposti in formula di patto di futura vendita o in affitto con canone calmierato, rivolti principalmente a un'utenza giovane come nuovi nuclei familiari o ragazzi. Il complesso è stato realizzato grazie al fondo gestito da Polaris Real Estate Sgr e con la collaborazione economica, in qualità di investitori del Fondo immobiliare di Lombardia, di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana Geometri, Prelios, Telecom Italia, oltre al Fondo Investimenti per l'Abitare, gestito da Cdp Investimenti Sgr.

Per la costruzione degli edifici è stato impiegato un innovativo sistema in legno a strati incrociati, sia per le pareti esterne, che per quelle interne e per i solai. La struttura portante è stata poi interamente rivestita con pannelli termoisolanti con finitura civile di tipo tradizionale, assicurando un adeguato isolamento termico ed acustico. I materiali naturali biocompatibili sono integrati con soluzioni moderne, innovative e tecnologiche: il sistema impiantistico, ideato per contenere al massimo i consumi energetici, è composto da pannelli radianti a pavimento alimentati da una centrale termica centralizzata che sfrutta la fonte geotermica aperta dell'acqua di falda attraverso pompe di calore; l'impianto garantisce anche acqua calda e fredda per uso sanitario. Il fabbisogno energetico per la climatizzazione invernale risulta inferiore a 24 kWh per metro quadro l'anno, corrispondente a circa il 75% in meno rispetto alla media degli edifici simili italiani. La qualità dell'aria interna è controllata tramite un sistema centralizzato di trattamento con ventilazione meccanica, controllo umidità e recuperatore di calore. Gli standard energetici raggiunti hanno permesso una certificazione Cened in classe A. La residenza ha finitura esterna, serramenti e tapparelle in tinta bianca; le performance acustiche e termiche dei serramenti rispettano gli obiettivi della certificazione.

Nel complesso si prevede la creazione di un contesto sociale animato e innovativo, attraverso lo sviluppo di attività integrative dell'abitare (ampi spazi a uso collettivo, ricreativo e culturale) finalizzate al miglioramento della qualità della vita con accesso a servizi di pubblica utilità e condivisi. "Cenni di cambiamento" ha ricevuto, come Sharing Torino, un riconoscimento nella recente edizione del Premio Innovazione Amica dell'Ambiente 2013, istituito da Legambiente.