spazi polifunzionali – Senigallia (AN). La ricerca di un profondo rapporto tra edificio, contesto urbano e città storica è alla base della proposta, anche formale, per la costruzione di questo complesso edilizio destinato al commercio al piano terreno e a residenza agli altri quattro livelli.

L'approccio metodologico ha posto al centro della prassi operativa la stretta relazione tra progettazione urbana e progettazione architettonica. L'edificio, pur essendo fortemente caratterizzato sul piano formale, non persegue in nessun modo obiettivi celebrativi e/o autoreferenziali, ma è modellato in tutte le sue parti al fine di accogliere le varie istanze urbane e offrire nuove e molteplici opportunità alla collettività che dovrà fruirlo.
Nello stesso modo in cui il bel edificio per abitazioni I.C.P., costruito nel 1932 a firma degli architetti Calza-Bini, Costantini, Piacentini, evidenzia parte dell'ampia ellissi che conformava l'antica "Piazza d'Armi" e dell'ex "ippodromo" del 1934, anche la scelta attuale conferma la medesima forma urbana consolidandola definitivamente.

Il progetto propone infatti la costruzione di un fronte continuo lungo l'impianto viario esistente, discostandosi dai modelli insediativi basati su un'edificazione parcellizzata e riferendosi inequivocabilmente al tessuto della città storica. L'edificio assume così la funzione di "cerniera " tra il centro storico e la zona di espansione residenziale caratterizzata dall'insediamento realizzato alla fine degli anni settanta denominato "PEEP-Piazza d'Armi" su progetto urbanistico dell'Arch. Giorgio Morpurgo. L'allineamento della struttura voltata dell'edificio dell'ex-Consorzio Agrario Provinciale con la Porta Mazzini al di là del Fiume Misa, è stato assunto come asse di riferimento progettuale; da qui si originano le direttrici che mettono in relazione diretta la piazza verde, racchiusa dall'edificio di nuovo impianto, con le principali strade esistenti nell'intorno; relazione fortemente evidenziata, a scale diverse, dai portali di attraversamento dell'edificio; questo a riconferma dell'impianto del Piano Regolatore di ricostruzione ed espansione della città di Senigallia, redatto nel 1931 dal Corpo Reale del Genio Civile con una visione scenografica dell'assetto urbano fatta di rettifili, incroci, piazze e sfondi nelle direttrici delle vie Isonzo, Monte Grappa e Montello.

Le parti essenziali dell'intervento possono essere così sintetizzate:
- il recupero dell'edificio dell'ex-Consorzio Agrario Provinciale progettato dall'Ing. Battistini nel 1937;
- la costruzione del nuovo edificio a pianta ellittica con tipologia abitativa "in linea" segnata dalla presenza dei sei corpi scala;
- la creazione di un'ampia piazza interna con parcheggio interrato collocata in stretta relazione con l'intorno, attraverso molteplici percorsi che permettono la continuità e la qualificazione dello spazio pubblico e, a un tempo, realizzano una nuova stimolante spazialità.

L'edificio è costituito da cinque piani fuori terra e da uno interrato, ha forma semi-ellittica e il trattamento dei volumi crea sulla facciata un'articolata sequenza di ambienti che denotano il passaggio dall'uso pubblico a quello privato. Lungo la via Piave, il fronte dell'edificio appare come una quinta continua ai piani superiori fortemente caratterizzata dalla presenza di due ampi vuoti; uno libero in corrispondenza dell'asse minore dell'ellisse, l'altro, con pilastri esagonali esposto a est verso il centro storico. In modo analogo sono state realizzate le due testate dell'edificio, ottenute dall'intersezione della corona ellittica con una parallela all'asse dei fuochi, appoggiate su tre file di pilastri esagonali e "svuotate" dalla presenza di ampie logge.
Il fronte interno che si affaccia sulla piazza soleggiata e ben protetta, qualifica la propria immagine raggiungendo una forte unitarietà dell'insieme attraverso la composizione di più elementi "domestici" come le logge ai piani superiori e il porticato e i percorsi trasversali pubblici al piano terra.



Scheda progetto

luogo: Senigallia (AN)

cliente: Portasole Srl

progetto architettonico: Arch. Fabio Maria Ceccarelli, Arch. Michele Gasparetti

impresa di costruzione: MBM Senigallia (AN)

progetto strutture: Ing. F. Luminari – S. Santarelli

tempi di progettazione: 2000

tempi di realizzazione: 2001-2006

superficie costruita mq: Sup. coperta: 10.600 mq

Scheda studio

Nome: ceccarelliarchitetturadesignstudio

Associati: Fabio Maria Ceccarelli, Marco Maria Ceccarelli

Indirizzo: Corso 2 giugno 46

Città: 60019 Senigallia (AN)

Telefono: 071 60177

Fax: 071 60933

E-mail: studio@architettoceccarelli.it, ceccarelliarchitetto@libero.it

Web: www.architettoceccarelli.it