L’hotel è stato costruito in meno di nove mesi grazie ad un’innovativa struttura prefabbricata modulare, che dà all’edificio un design giovane e contemporaneo, offrendo contemporaneamente buona efficienza energetica, silenziosità e comfort offerto, ai quali Clivet ha contribuito i propri sistemi di climatizzazione e trattamento aria. Progettato per i viaggiatori in cerca di un hotel divertente, elegante e un po’ provocatorio, con la sua frizzante hall, le camere tecnologiche e il servizio amichevole, offre una valida alternativa ai tradizionali e spesso poco entusiasmanti alberghi economici. Le stanze sono dotate di pareti fonoassorbenti, collegamento wi-fi autonomo e di tv a schermo piatto da 42 pollici con tecnologia Air-Play in grado di collegarsi a qualsiasi tipo di device quali smartphone e tablet.

Il raffrescamento del Moxy Hotel è affidato ad un refrigeratore di liquidi con tecnologia multiscroll Spinchiller2, che garantisce la massima efficienza energetica grazie alle valvole di espansione di tipo elettronico, e agli evaporatori a piastre ad alta efficienza di scambio termico e all’impiego di più compressori Scroll di taglia diversa sullo stesso circuito frigorifero, grazie ai quali adatta il funzionamento alle diverse condizioni di carico, garantendo la massima efficienza nel funzionamento stagionale, oltre che a pieno carico. Il riscaldamento dell’hotel sfrutta la rete di teleriscaldamento dell’Aeroporto di Milano Malpensa, dando un ulteriore contributo all’abbattimento dell’impatto ambientale e al risparmio energetico.

Il rinnovo e la purificazione dell’aria della hall e delle 162 camere sono gestiti da 3 unità per rinnovo e purificazione dell’aria Zephir3 dotate di recupero termodinamico dell’energia contenuta nell’aria espulsa e filtri elettronici ad altissima efficienza, attivi su nanoparticelle, PM10, batteri, pollini. Il recupero termodinamico attivo a pompa di calore reversibile impiega l’aria viziata come sorgente termica, con altissima efficienza energetica anche grazie al compressore a capacità variabile e al sistema di ventilazione a controllo elettronico, eliminando inoltre le elevate perdite di carico dei recuperatori passivi. La potenza generata sostituisce gran parte della potenza prodotta dalla centrale frigorifera in funzionamento estivo o assorbita dalla rete di teleriscaldamento nel funzionamento invernale, senza combustibili fossili ed eliminando il circuito idraulico convenzionale. In questo modo Zephir3 riduce anche del 50% i consumi di energia e industrializza l’impianto eliminando l’80% dei lavori di cantiere, offrendo a Vastint Hospitality significativi risparmi nel Total Life Cycle Cost.

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