La matrice "orizzontale" dell'edificio è appunto una delle sue caratteristiche, e in questo segno distintivo il progetto di Park Associati ha fatto del suo rapporto con la strada uno dei punti di forza, così come del contrasto con la verticalità delle nuove costruzioni.
Un'analisi filologica e attenta del manufatto di Zanuso, unita ad un nuovo percorso progettuale che fa del dettaglio la propria forza, offre agli spazi di Gioiaotto una flessibilità ed una luminosità interna in piena sintonia con l'architettura contemporanea, supportate dal prestigio di un immobile unico e aderente alla memoria storica Milanese.

La hall d'ingresso da subito pone in contrasto superfici ruvide che rifrangono mentre altre riflettono la luce naturale diurna e quella artificiale notturna.
All'interno dei piani un grande serramento segue il passo strutturale in orizzontale e si tripartisce in verticale. La parte superiore, opaca ed inclinata, indirizza la luce naturale sull'intradosso del soffitto. La parte di mezzo, completamente trasparente e apribile mette in comunicazione l'ambiente lavorativo con l'esterno mentre la parte inferiore alterna archivi in adiacenza alla postazioni e mobiletti copri fancoil. Il passo dei serramenti all'interno è sottolineato da pinne in vetro extrachiaro che aumentano la flessibilità interna permettendo l'installazione in grande libertà delle eventuali pareti mobili, mentre all'esterno tramite l'alternanza di pinne in vetro extra-chiaro ed in vetro colorato in pasta grigio chiaro.

Davanti ai pilastri si trovano dei box in lamiera microforata-pressopiegata. Nella parte dell'hotel invece il passo dei serramenti esistenti è evidenziato attraverso l'alternanza di lame in vetro trasparente messe in discontinuità da pinne e box in legno.
Come per la parte degli uffici il piano terra ha un ritmo di moduli trasparenti, sempre in vetro per garantire la massima connessione nell'esporre gli accessi dell'edificio nel suo attacco a terra, messa in discontinuità dalle parti opache strutturali coperte dai serramenti serigrafati su due livelli per aumentare l'effetto tridimensionale della facciata.

 

Scheda progetto

Project: Park Associati (Filippo Pagliani, Michele Rossi), con General Planning srl ;

Design Team Park Associati : Alessandro Rossi (Project Leader), Alexia Caccavella, Marinella Ferrari, Marco Panzeri , Davide Pojaga, Elisa Taddei, Paolo Uboldi, Fabio Calciati (Rendering );

Specialist Site supervision, Structural, Mechanical and Electrical Engineering: General Planning, Milano.

Team : Loris Colombo, Giuseppe Monti , Walter Cola, Luca Dagrada, Sergio Fiorati, Paolo Gardella, Danilo Gibertini, Annagiulia Gregori, Mara Olgiati, Franco Pesci, Francesco Prennushi, Paolo Rossanigo, Roberto Villa;

General Site supervision: Studio Ing. Ceruti ;

Artistic Site Supervision: Park Associati , Arch. Alessandro Rossi;

Project Management: Coima Srl, Milano;

Landscape Project: Land Srl;

 

Consultants:

LEED certification: GREENWICH Srl ;

Fire Consultancy: GAE Engineering, Torino, Ing. Amaro;

Safety Consultancy: General Planning, Milano, Ing. Vittorio Viganò;

 

Contractors:

General Contractor: C.E.S.I. Società Cooperativa GIOIAOTTO - Park Associati