Consolidamento mediante strutture miste legno-calcestruzzo

Testo di Luciano Cannas

I solai in legno si consolidano sovrapponendo al tavolato uno strato di calcestruzzo, che presenta inerti leggeri, armato con una rete elettrosaldata che lo collega alla muratura perimetrale.
Il sistema si presenta valido se si riesce a ridurre al massimo nei due elementi il diverso comportamento provocato dei carichi. Le due strutture sovrapposte devono essere parallelamente ai loro assi in modo d trasformare il comportamento flessionale in uno tipico delle strutture multistrato.
E' quindi il collettore che permette la coesione travi/calcestruzzo e deve avere una forma tale da agevolare l'indeformabilità e di contrastare l'azione flesso - tagliente che aumenta con la distanza fra le trave e l'intradosso del riassetto del calcestruzzo.
Si possono avere: connessioni a taglio, a taglio e flessione, assiale.

Qualunque sia il tipo di connessione da utilizzare occorre:
- dismettere i pavimenti e il sottofondo;
- pulire il tavolato e disinfettarlo;
- puntellare le travi del solaio;
- perforare la parti lignee lasciando lo spazio per l'incollaggio della resina e del calcestruzzo;
- inserire i connettori in acciaio ad aderenza migliorata;
- collocare l'armatura del solaio;
- collegare l'armatura del solaio alla muratura perimetrale e degli altri eventuali solai;
- eseguire i getti della soletta di 5/6 cm, degli ammorsamenti laterali e di eventuali cordoli.

Fonte testo:
S. Tinè, La pratica del restauro : materiali, macchine, tecnologie per il recupero, Ed. BE-MA, 1988, Milano