normativa – La legge di Stabilità ha confermato per tutto il prossimo anno la detrazione "potenziata" per gli interventi di riqualificazione energetica.

Con la Legge di Stabilità approvata recentemente sono state confermate anche per tutto il 2015 le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e quelle del 50% per le ristrutturazioni edilizie. Nella prima tipologia di interventi rientrano anche l'installazione di moderne stufe a pellet e di impianti fotovoltaici. L'attuale normativa prevedeva che fino al 30 giugno 2015 potessero fruire del bonus del 65% solamente interventi sulle parti comuni dei condomini (quelli su singole unità immmobiliari sarebbero rimasti esclusi già dalla fine di quest'anno).

L'ecobonus sarebbe così ridisceso al precedente livello del 50%, per poi passare al 36% nel 2016. In realtà dopo il 31 dicembre del 2015 al momento non si sa cosa succederà, ma è probabile che le aliquote verranno riviste al ribasso. Del resto, la portata economica dell'operazione ecobonus è evidente: il ministro dell'Ambiente Galletti ha affermato che fin qui gli introiti in termini di maggiori imposte sono stati superiori ai contributi erogati, quindi si tratta di un'operazione "in attivo", vantaggiosa per le famiglie, per lo Stato e per l'ambiente. Dal conteggio delle richieste inoltrate entro il 30 settembre scorso (data ultima per l'invio della documentazione per usufruire dello sconto del 65% per l'anno 2013), l'Enea ha rilevato un aumento del 35% delle pratiche rispetto al 2012, portando il numero annuale complessivo a 355.000. Il risparmio energetico collegato a questi interventi è aumentato del 35%, mentre gli investimenti hanno raggiunto 3,5 miliardi di euro, con una crescita del 20%.