approfondimento – MCE, la manifestazione leader mondiale nell'impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, considera positive le nuove disposizioni in materia di efficienza energetica e riqualificazione edilizia, approvate in questi mesi dal nuovo Governo.

Il Conto Termico e l'Ecobonus, anche se hanno portata e caratteristiche differenti, rappresentano un primo segnale concreto per la diffusione delle rinnovabili termiche, settore al centro dei comparti industriali di MCE- Mostra Convegno Expocomfort. Entrambi i provvedimenti mirano, infatti, alla diffusione di quel concetto di efficientamento energetico degli edifici che riguarda, in particolare, la riqualificazione del parco edilizio esistente che, solo grazie ad un adeguato studio del sistema edificio-impianto, consente di rispettare le caratteristiche del nostro patrimonio edilizio esistente. Più in dettaglio, sono le fonti rinnovabili termiche uno dei canali più efficienti per produrre energia per il comfort domestico: caldo, freddo e acqua calda sanitaria e grazie alle tecnologie più avanzate permettono di ottimizzare costi e consumi. In questa difficile congiuntura economica la ripresa del nostro paese passa dal rilancio dell'edilizia e, in particolare, per il mercato delle ristrutturazioni che ricopre uno spazio importante sul totale del nostro patrimonio edilizio di cui il 60% risale a più di 35 anni. La riqualificazione energetica degli edifici può rappresentare il volano per la ripartenza del mercato delle costruzioni e a cascata di quello dell'impiantistica nonché favorire la transizione verso edifici a maggior efficienza energetica in linea con gli obiettivi del "pacchetto 20-20-20".

"Penso che la scelta di valorizzare il patrimonio edilizio esistente sia un primo segnale positivo - dichiara Massimiliano Pierini, Business Unit Director di Reed Exhibitions Italia - per sostenere uno dei comparti più importanti della nostra industria che si distingue in tutto il mondo per eccellenza e innovazione. Mi auguro che l'estensione dell'eco-bonus - grazie anche alla pressione delle principali Associazioni di settore come ANIMA (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine di Confindustria), Aicarr (Associazione Italiana Condizionamento dell'aria, Riscaldamento e Refrigerazione), e di MCE - a caldaie e pompe di calore ad alta efficienza e alla geotermia possa rappresenta un'occasione per contribuire a supportare tutta la filiera collegata alla produzione ed installazione di impianti di nuova generazione migliorando allo stesso tempo l'ambiente in cui viviamo. MCE è infatti la manifestazione mondiale di riferimento per le tecnologie del caldo e del freddo, delle valvole, della tecnica sanitaria, degli impianti e apparecchiature per acque primarie civili e industriali, impianti di cogenerazione; un mondo produttivo di forte competitività, di innovazione, di grande successo all'estero, costituto spesso da piccole aziende che danno corpo a quell'economia dei distretti che ancora oggi, nonostante le difficoltà della crisi, riesce a competere e a fare la differenza". "Certamente - conclude Pierini - il limite temporale del 31 dicembre 2013 della detrazione del 65% rappresenta un ostacolo, specialmente per la realizzazione dei grandi impianti, mi auguro vivamente che la misura sia presto estesa e rappresenti un primo passo di una strategia politica più ampia in grado di assicurare certezze alle nostre imprese e al nostro paese".

Appuntamento
MCE 2014
dal 18 al 21 marzo 2014
Fiera Milano Rho
www.mcexpocomfort.it