approfondimento – Il verde sopra il grigio, questo è il motto di uno degli architetti precursori della "green architecture".

Nei progetti di Emilio Ambasz il costruito si integra come un camaleonte alla natura "scomparendo" sotto la vegetazione, senza per questo perdere funzionalità e bellezza. Le opere che lo hanno reso famoso dimostrano come la "green architecture" non sia un sogno irrealizzabile e che si può preservare la natura anche nel contesto urbano più estremo.

Alcuni progetti 

Fukuoka Prefectural Hall (Giappone, Fukuoka)
La città di Fukuoka aveva bisogno di un nuovo edificio governativo ma l'unico spazio rimasto libero in città era un grande parco. Chiamare un architetto in grado di preservare il verde fu un obbligo per l'amministrazione pubblica e Ambasz con il suo progetto ci riuscì benissimo. L'edificio si presenta come una grande gradinata di quattordici terrazze verdeggianti e contiene al suo interno una sala espositiva, un museo, un teatro di 2000 posti, strutture per conferenze, uffici governativi e privati, spazi commerciali e infine sotto un grande parcheggio.

Big Indian Resort and Country Club (USA, New York)
Sito a nord dello stato di New York, l'hotel di lusso da 150 stanze sarà il fulcro di una comunità di golf. L 'edificio, grande circa 24.000 mq, è organizzato su cinque livelli e appare come una collina verde a gradoni, praticamente invisibile nel paesaggio naturale. I tetti sono tutti ricoperti di verde e piante autoctone e le terrazze sono inserite con linee armoniche nel terreno naturale.

Mycal Cultural Center (Giappone, Shinsanda)
Questo progetto è nato dall'idea originale di due mani, unite ai polsi, che immergono le dita nella terra. La parte posteriore, a forma di L, abbraccia una collina verde esterna e all'interno un grande giardino d'inverno, lungo tutto il perimetro, permette di godere la natura stando "al caldo". L'edificio, nato per accogliere un centro culturale e sportivo di circa 450.000 metri quadrati, contiene nelle parti alte gli uffici e le sale riunioni più piccole, mentre i volumi più grandi della sala polivalente e degli impianti sportivi e si celano sotto il giardino. Per favorire l'ambientazione naturale l'architetto ha previsto una serie di piscine interne che riflettendo la natura esterna, amplificano il paesaggio.

Residence New Concordia  (Italia, Puglia, Castellaneta)
Nuova Concordia è il progetto per un villaggio residenziale comprensivo di servizi, separato dal Mar Ionio da una foresta protetta. Per preservare la bellezza del sito, Ambasz ha disegnato gli edifici e le strade come fiori, celando nel terreno le gallerie commerciali e costruendo in modo tale che tutto appaia come un paesaggio collinare circondato da laghi artificiali.