A cura della redazione

ENRICO DEL DEBBIO. La misura della modernità
7 dicembre 2006 - 4 febbraio 2007
Roma
   A cura della redazione

La Galleria Nazionale d'Arte Moderna (Viale delle Belle Arti, 131) ospita la
mostra "Enrico Del Debbio architetto. La misura della modernità" curata da
Gigliola Del Debbio, Maria Luisa Neri, Erilde Terenzoni e Alessandra Vittorini,
promossa dalla Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanea, con
il MAXXI Architettura, dalla Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte
moderna e contemporanea, con la collaborazione della Direzione regionale per i
beni culturali e paesaggistici per il Lazio e della Soprintendenza per i beni
architettonici e per il paesaggio di Roma.

L'esposizione offre l'opportunità di conoscere e approfondire la figura di
Del Debbio, il suo intenso lavoro progettuale, il suo contributo alla cultura
architettonica italiana. Ma costituisce anche la prima occasione per esporre una
selezione ragionata del ricchissimo materiale grafico e documentario conservato
nell'archivio personale, acquisito dal MAXXI architettura, sul quale è stato
avviato un impegnativo lavoro di ordinamento e catalogazione. L'archivio
documenta circa 250 progetti attraverso oltre 20.000 elaborati grafici,
corrispondenza, fotografie, lastre e materiali relativi all'attività didattica,
scientifica e culturale, che documentano oltre sessant'anni di attività, dal
1909 al 1970.

La mostra è allestita nella Sala delle Colonne e nel Salone Centrale della
Galleria Nazionale d'Arte Moderna, secondo un percorso espositivo cronologico e
tematico, incentrato sulla grande sezione dedicata al Foro Italico, il progetto
urbano e architettonico cui Del Debbio ha lavorato per quarant'anni.
L'architettura allestitiva è curata da Federico Lardera.
Disegni, tempere,
fotografie, schizzi elaborati dal 1928 al 1968, insieme al grande modello
ricostruttivo, realizzato appositamente per la mostra, documentano l'intenso
lavoro di progettazione e costruzione del Foro, mentre lungo il percorso
cronologico sono documentati altri significativi progetti di Del Debbio. Il
modello ligneo in scala 1:500 (della dimensione di circa 11 mq) rappresenta
tutta l'area del Foro Italico dal Tevere alla collina di Monte Mario alla data
del 1960.
E' esposta inoltre anche una selezione - curata di Mariastella
Margozzi - di bozzetti scultorei realizzati da diversi artisti dell'epoca per il
Foro.
Proiezioni, ricostruzioni multimediali e filmati si affiancano ai
materiali originali, integrando la documentazione delle opere e consentendo
approfondimenti su temi specifici. Si segnalano in particolare la presentazione
dedicata alle opere romane (ai progetti, alla costruzione, agli aspetti di
conservazione e tutela), la banca dati dei materiali dell'archivio esposti in
mostra, accessibile da una postazione dedicata, e le ricostruzioni digitali di
alcune opere.

Per informazioni:
Infoline 06 32298221
http://www.gnam.arti.beniculturali.it/