Il patrimonio edilizio di molti comuni italiani è costituito, tra gli altri fabbricati, da numerosi palazzetti dello sport, spesso impiegati anche come sedi di manifestazioni e avvenimenti non sportivi. È il caso del Palacertosa di Vigodarzere (Pd), realizzato agli inizi degli anni 2000 e recentemente oggetto di riqualificazione. Il fabbricato è caratterizzato da una superficie interna libera in pianta di dimensioni 38,00 m x 24,00 m, da un’altezza massima di circa 10,00 m e da un volume di circa 8.000 m3. I posti a sedere dedicati alle tribune sono 300.


Nel 2016, l’Amministrazione Comunale è riuscita a reperire i fondi necessari alla riqualificazione acustica del Palacertosa, finanziando dapprima un’analisi dello stato di fatto e, successivamente, affidando i lavori di fornitura e posa in opera di pannelli fonoassorbenti. I rilievi fonometrici condotti ante operam avevano fornito valori impietosi, con tempi di riverberazione compresi tra i 500 Hz e i 1000 Hz dell’ordine degli 8 secondi. Tali valori, se confrontati con il più recente riferimento normativo (UNI 11367: 2010), risultavano essere quasi 3 volte superiori a quanto previsto dalla norma tecnica per gli ambienti destinati allo sport.


L’intervento di riqualificazione acustica è consistito nell’applicazione di circa 300 pannelli fonoassorbenti Phonolook di Eterno Ivica, di dimensioni 120 cm x 120 cm (spessore 5 cm), sospesi alla copertura per mezzo di un sistema di catene e moschettoni in acciaio. Tale sistema di sospensione, con predisposizione di tutti gli elementi a piè d’opera e successivo sollevamento dei pannelli in quota, ha permesso una veloce e pratica applicazione, garantendo la facile futura smontabilità, in caso di necessità di pulizia o sostituzione. La personalizzazione dei pannelli ha consentito la fornitura di tessuti a vista conformi ai colori sociali della società Pallacanestro Vigodarzere.

Come da richiesta dell’Amministrazione Comunale, a fine lavori, si è proceduto alla verifica fonometrica post operam, condotta con le medesime modalità e strumentazione impiegate nella verifica ante operam. In particolare, la misura della risposta all’impulso è stata determinata con l’utilizzo del segnale sine-sweep, un segnale sinusoidale a frequenza variabile. Con questa tecnica, è stato possibile misurare non solo l’andamento del tempo di riverberazione in funzione della frequenza, ma anche parametri più sofisticati come lo STI (sound transmission index) e il C50 (chiarezza).


I risultati notevoli ottenuti con l’intervento di bonifica acustica sono riportati nel grafico, dove sono riportate la situazione ante operam e la situazione post operam.
Come si può notare, le misure fonometriche condotte ante operam, il calcolo previsionale a cura di esperti Tecnici Competenti in Acustica, unitamente all’impiego di pannelli fonoassorbenti Phonolook, hanno permesso di ottenere valori post operam perfettamente allineati con quanto previsto dalla norma tecnica UNI 11367.