collezioni – Una giovane designer propone le sue collezioni di gioielli, caratterizzate da una lavorazione artigianale classica... di materiali davvero insoliti

Anni fa un grande progettista - e, prima di lui, un grande scrittore francese - pronunciò quello che fu uno dei motti cardine dell'architettura moderna: Dio è nei dettagli. Se quell'uomo ancora oggi riesce a influenzare un certo numero di progettisti in tutto il mondo, vuol dire che il messaggio è passato intatto attraverso le mode, attraverso i cambi generazionali e culturali. E come nell'architettura - intesa come summa progettuale - anche nel campo del design, il dettaglio ha sempre identificato una certa capacità compositiva e progettuale: sapendo controllare il dettaglio, la forma generale può piegarsi al volere del designer.

La giovane designer ungherese Flora Vagi sembra aver assimilato questa suggestione, trasponendola progettualmente all'interno delle proprie creazioni. I gioielli nati dalle sue mani, nascono infatti dalla ricerca, quasi ludica, di trovare le differenze tra ogni singolo oggetto. La lavorazione di stampo artigianale si avvale dell'utilizzo dei tipici strumenti da orafo, però utilizzati su differenti materiali, in nome di una continua ricerca progettuale.

"Il mio lavoro si concentra sulla sperimentazione dei diversi materiali con le loro qualità intrinseche. Il mio interesse si sofferma principalmente sull'aspetto scultoreo dei singoli materiali e le infinite possibilità di interazione tra di essi".

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cv

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