testo a cura di Davide Cattaneo

GREENTAINER - EDIFICIO MULTIUSO
testo a cura di Davide Cattaneo

Luogo: Gandino Bergamo, Via Cà Antonelli
55
Committenza: RadiciGroup
spa
Progettisti: Exposure Architects - Oliviero Godi &
Dorit Mizrahi 
Collaboratori: Enrico Cortinovis, Carlo
Fracassoli 
Progetto strutture: Exposure
Architects
Progetto consulenti: Protec Sun srl, Geogreen
Spa
Impresa di costruzione: Expoallestimenti srl, Onore
BG
Tempi progetto: Giugno - Ottobre 2007
Tempi di
realizzazione:
Ottobre 2007 - Maggio 2008
Superficie
costruita:
30mq
Volume costruito:
81mc
Fotografie: Virgilio Fidanza

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Ricerca e progetto

Utilizzo oculato delle limitate risorse disponibili, progettazione di
strutture eco-sostenibili, riduzione delle emissioni di CO2 attraverso un
sistema intelligente di climatizzazione degli edifici: sono i temi più attuali
ma anche le sfide del prossimo futuro che l'edilizia e l'architettura
contemporanea sono chiamate ad affrontare e superare.
Il Greentainer
rappresenta il risultato di una ricerca approfondita attorno a questi grandi
temi. Il punto di partenza è stato un container standard da 40 piedi (12 m),
nella versione HighCube (altezza interna di 2,7 m) destinato, dopo 5 anni di
vita, a terminare la propria funzione e ad essere perciò rottamato.
L'impiego
di un container usato come punto di avvio dello studio introduce quindi un nuovo
e decisivo aspetto, quello del riutilizzo di un elemento o di una struttura
dismessa.
All'interno dell'ampia gamma di soluzioni già sviluppate sul tema
del riutilizzo dei containers, dalle abitazioni temporanee agli uffici di
cantiere, alla trasformazione in strutture permanenti, lo studio Exposure
Architects ha voluto interpretare il nuovo progetto cercando di preservare e
mantenere inalterate alcune delle caratteristiche intrinseche del container, tra
le quali mobilità, standardizzazione del trasporto, autosufficienza e
flessibilità di utilizzo. La soluzione prevede la definizione di un contenitore
(nel vero senso della parola), le cui caratteristiche lo rendono adatto a
molteplici usi e destinazioni: da piccola mensa aziendale a lounge bar in una
fiera, da sala d'esposizione di mostre itineranti a saletta riunioni,
collocabile coerentemente in un parco o in un cortile, in uno spazio aperto o al
chiuso. Una struttura semplice e dinamica, facilmente trasportabile dai camion
porta container, che non necessità di licenze di costruzione e che consente
quindi una notevole velocità di montaggio.

Il Greentainer e la sostenibilità

Attenzione alla sostenibilità e risparmio energetico si eprimono in tutte le
scelte progettuali, dai materiali agli impianti, dalle superfici alle
finiture.
Greentainer è dotato infatti di un impianto fotovoltaico che
fornisce l'energia necessaria a far funzionare la climatizzazione estiva ed
invernale, le luci e gli eventuali accessori. Il sistema a pannelli fotovoltaici
garantisce una produzione reale di 1,5 kw/h nei periodi migliori, (2,0 Kw/h
teorici) che alimentano una serie di batterie da 500 ampere/ora, dando al
Greentainer un'autonomia di circa 2 giorni in caso di mal tempo. I pannelli sono
messi in piano perché a fronte di una riduzione di efficienza del 20% questa
soluzione permette una installazione di più pannelli perché non si pone il
problema dell'ombra tra un pannello e l'altro. Questa disposizione dei pannelli
evita di dover allineare l'edificio in una direzione particolare ottenendo nel
contempo alette parasole sui lati del Greentainer.
Le vernici esterne sono a
componente ceramico per ridurre drasticamente l'assorbimento di calore
dell'involucro, mentre le vetrate con vetrocamera a bassa trasmissività e
riempite di gas Argon mantengono un isolamento elevato nonostante le grandi
superfici trasparenti.
Il sistema di condizionamento e riscaldamento, con
pompa di calore ed inverter, permette bassissimi consumi e qualora collegato al
sistema fotovoltaico riesce a funzionare alcune ore prendendo corrente dalle
batterie, sufficiente per mantenere una buona temperatura durante il periodo
d'utilizzo del Greentainer.
Un computer con software progettato da Exposure
Architects gestisce sia la parte di produzione che quella del consumo d'energia,
garantendo il massimo risparmio energetico. Le luci sono a led, tutti gli
elettrodomestici sono di classe A o A+.

Greentainer per Fiere e Mostre

La versione standard di Greentainer lo rende ideale per l'impiego in
manifestazioni fieristiche nelle quali può esprimere al meglio le sue
caratteristiche legate alla facilità di installazione e, una volta terminato
l'utilizzo, di stoccaggio. Totalmente o parzialmente vetrato, completato con
molteplici soluzioni di allestimento, occupa una superficie limitata e
convogliando tutte le funzioni al suo interno, permette di ridurre i costi di
affitto delle aree espositive. Semplicemente allacciato alla rete elettrica dei
padiglioni fieristici, in pochi minuti è pronto per essere usato, abbattendo
drasticamente tempi e costi di montaggio e smontaggio.
La semplicità di
trasporto e di installazione unite alla sua autosufficienza energetica,
permettono l'utilizzo del Greentainer anche per mostre itineranti o più in
generale come spazio espositivo grazie anche alla neutralità o trasparenza di
questo contenitore. Alcuni accorgimenti dovranno prevedere in questi casi
un'illuminazione più specifica legata alla funzione dell'esporre e alla
particolare lettura delle opere, nel rispetto di una filosofia generale legata
ad un consumo energetico sempre molto basso. Il soffitto, lungo il perimetro del
Greentainer, è dotato di speciali binari che permettono l'esposizione con la
massima flessibilità di quadri o di opere d'arte di altro tipo. L'impianto di
aria condizionata funziona inoltre come controllo della umidità interna
garantendo la preservazione ottimale delle opere esposte.

Greentainer per Radici Group

Il Greentainer installato nei giardini di RadiciGroup propone alcune
soluzioni ad hoc pensate specificatamente per valorizzare le caratteristiche
peculiari della location.
L'apertura della porta d'entrata è gestita da un
software che consente l'accesso in una certa fascia di tempo all'interno degli
orari di lavoro e controlla nello stesso tempo il riscaldamento e il
raffrescamento affinché in questi orari la temperatura all'interno del container
sia ottimale.
Il Greentainer si presenta come una struttura completamente
vetrata, aperta verso il contesto che lo circonda e integrata completamente con
esso; chi vi accede ha la piacevole sensazione di essere in realtà ancora
all'aperto, in una situazione di completa simbiosi con l'ambiente
circostante.  Anche le superfici contribuiscono a generare questo
coinvolgimento assoluto: il pavimento coperto d'erba sintetica richiama il verde
dei prati, mentre la colorazione micacea della struttura la rende quasi
invisibile. L'impatto ambientale dunque è ridottissimo e testimonia la
potenzialità del progetto di essere impiegato con successo anche in contesti con
forti limitazioni architettoniche.

Dati tecnici:
Container 40' high cube
Lunghezza:
12,19 m
Larghezza: 2,44 m
Altezza: 2,89 m
Peso (in configurazione
caffetteria): 8 tonnellate
Impianto fotovoltaico: 12 pannelli per 2 Kw/h
teorici, 12 batterie in serie da 2V e 500 Amp/h totali, 2 inverter da 1200 W
ciascuno e caricabatterie.