Un’hamburgeria gourmet nel centro di Palermo. Si chiama Tritalo ed è un nuovo progetto dello Studio DiDeA. L’intervento nasce dalla trasformazione di una boutique e si inserisce in uno spazio particolarmente contenuto, di soli 38 metri quadri distribuiti in lunghezza: l’ambiente è stato valorizzato e reso speciale grazie allo svelamento, durante i lavori di demolizione, di due volte affrescate risalenti alla fine del diciannovesimo secolo.


L’eliminazione di una serie di controsoffittature stratificate nel tempo - hanno spiegato gli architetti dello Studio DiDeA - ci ha permesso di includere nel progetto un elemento inatteso come gli affreschi che ora sono perfettamente visibili e caratterizzanti il locale”.


Data la superficie piuttosto ristretta e i soffitti molto alti del locale, DiDeA ha progettato e inserito una struttura che contenesse tutti i servizi - il bancone, la cucina, oltre ai bagni privati e pubblici - e non interferisse con i soffitti voltati, per sfruttare ed esaltare al meglio lo spazio.

Con lo scopo di conferire calda unitarietà all’ambiente, i progettisti hanno scelto la cromaticità del golden rose, che esalta l’elegante minimalismo del locale. “Abbiamo voluto un progetto che incontrasse le esigenze del cliente e si differenziasse formalmente dallo stile industriale di molti bistrot, e che trovasse in una precisa matericità il proprio carattere” hanno commentato gli architetti.

Il volume è reso leggero dalla struttura aperta e sospesa che definisce il bancone, illuminato dall’alto da semplici lampadine appese. La parte inferiore in legno, posato con un rivestimento a spina di pesce e verniciato bianco, enfatizza la luminosità quasi abbagliante del locale, in continuità cromatica con il grès porcellanato bianco latte scelto per il pavimento.


Il ferro golden rose è insieme la materia e la sfumatura di ogni dettaglio del progetto: segna la geometria, riveste il piano del bancone e dell’ulteriore appoggio a esso simmetrico che affaccia sulla vetrina, e diventa tubolare poggiapiedi, infine torna nei lampadari sferici e nelle maniglie dei bagni; semplici sgabelli in ferro bianco fungono da sedute.