L’edificio romano, nei pressi della stazione Av Tiburtina, sarà realizzato con specchiature e semitrasparenze per dialogare in modo equilibrato con il paesaggio urbano circostante.
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Roma Headquarter Tiburtina. Progetto per Bnp Paribas presentato al padiglione italiano Biennale 2014 ©5+1AA

Il progetto “Headquarter Tiburtina” dello Studio 5+1AA per l’edificio del gruppo Bnl-Bnp Paribas, a ridosso della stazione Av Tiburtina di Roma, vedrà la luce nel 2016 e sarà caratterizzato da un gioco di riflessi e trasparenze tali da integrare perfettamente la struttura nel contesto senza tuttavia togliere identità al nuovo che avanza. Nella prossima primavera sarà ultimato lo scheletro e dal periodo autunnale l’edificio sarà rivestito con una pelle cangiante, opaca e trasparente, in un gioco di luci con il cielo. Lo studio, composto da Alfonso Femia, Gianluca Peluffo e Simonetta Cenci, ha ideato un progetto per un’architettura dinamica ad alta complessità, che ospiterà gli uffici del colosso bancario, un auditorium e un ristorante. Su un cantiere di 7.300 metri quadri, sarà realizzata una struttura lunga 230 metri e alta 56, capace di dialogare con l’adiacente complesso “orizzontale” della stazione ferroviaria. La facciata sarà costruita con vetro e ceramica e apparirà di colore argenteo, dando una sensazione di movimento a chi osserverà l’edificio dal treno, mentre nei confronti della città l’impatto sarà statico, nonostante le stagioni e le diverse ore del giorno faranno in modo che l’edificio abbia sempre un aspetto diverso. L’Headquarter Tiburtina, in corso di realizzazione con un budget di circa 83 milioni di euro, sarà un palazzo di 75.000 metri quadri, certificato in classe A.

La preziosità sarà resa dalla luce solare - hanno illustrato gli architetti - che definirà un’atmosfera di specchiature e semitrasparenze con l’intorno. Il progetto rimanda l’immaginario a importanti lavori di artisti e cineasti contemporanei che si sono confrontati sul tema della percezione e del riflesso del reale”.