progetti – Immersa nell’ambiente idilliaco e al tempo stesso inospitale del golfo di Huraki, in Nuova Zelanda, Island Retreat è un’abitazione concepita come un accampamento, composta da 3 unità coperte da un tetto individuale

Quattro strutture dalle forme semplici e leggere, che sembrano quasi volersi staccare dal terreno, sono il cuore del progetto per una residenza privata progettata dallo studio Fearon Hay Architects, situata sull'isola di Waiheke, nella Baia di Matiatia in Nuova Zelanda. Una costruzione che, posta in una delle location più suggestive del mondo, gioca sul contrasto tra il selvaggio ambiente naturale e la raffinatezza degli interni. Separati solamente da leggere vetrate a tutta altezza.

La residenza è situata in un'area complessiva di 375 m2 e si sviluppa attorno ad una corte centrale completamente aperta verso l'esterno. Le strutture, seppur separate tra loro, idealmente fanno parte di un'unica sovrastruttura e ospitano le normali funzioni di una residenza privata: una zona living, completamente vetrata e che si avvolge attorno ad una struttura in cemento armato che contiene anche il camino centrale; una zona studio dove i residenti possono lavorare, isolandosi dal resto; una zona relax che comprende una piscina all'aria aperta; e una zona notte indipendente che si connette, grazie ad un sistema di pareti scorrevoli, direttamente sulla corte centrale aperta.

A lato di questa zona notte (la camera da letto padronale) si affaccia direttamente una piccola area wellness, caratterizzata da un arredo minimal e particolare, grazie all'utilizzo di due elementi della collezione Agape per il bagno: la vasca dal gusto retrò Vieques, progettata dalla designer Patricia Urquiola e da Stairs, il complemento freestanding in legno progettato da Benedini Associati.