Aree urbane – Il nuovo giardino comunale di San Donà di Piave assume un aspetto vagamente lunare per via del ciotolato bianco e del percorso a spirale

Il progetto del parco di quartiere, commissionato dalla città di San Donà di Piave per un'area periferica in espansione, ha offerto l'occasione per una riflessione sul tema del cosiddetto “middle landscape”. La morfologia del terreno, circondato da edifici alti due-quattro piani, è stata modificata per consentire allo spazio di aprirsi verso sud, verso la strada principale. Il parcheggio, previsto di fianco all'ingresso principale, ha subito una rotazione di novanta gradi che ha permesso di ottenere una superficie a forma di “fagiolo”, asfaltata con colori accesi e separata dal resto per mezzo di una duna di terra. Ciottoli bianchi, tenuti insieme da cemento, anch'esso bianco, vanno a costituire i collegamenti tra i vari percorsi pedonali; lo stesso materiale viene usato per le sedute, l'auditorium, la fontana, per il luogo di ritrovo dei bambini, per le piste ciclabili e le aree pic-nic. Una spirale in legno protegge e delimita il parco giochi per i bambini, illuminato da una lampada che fuoriesce dal terreno come un alto germoglio. Una serie di “increspature”, ricavate nel pendio che va a scendere verso l'area concava del parco, costituiscono un anfiteatro, non troppo formale, in cui ospitare eventi. Dall'alto di un promontorio, una fonte artificiale fa scendere rivoli d'acqua verso una piscina a forma di luna. Gli alberi, le luci e le sedute in pietra bianca definiscono lo spazio. Una serie di percorsi a raggiera collegano il nucleo centrale del parco con i sentieri pedonali e ciclabili che uniscono il quartiere alla città. Un terrapieno continuo contribuisce a ridurre la visuale sullo sviluppo disordinato dell'area periferica circostante, garantendo quella sensazione di benessere e distensione che sono insite nel concetto stesso di parco. Le luci non fanno che sottolineare il carattere distintivo delle diverse aree del parco: una fila di lampioni alti e sottili segue la lieve curva dei percorsi, i punti luce bassi e orizzontali rimarcano l'irregolarità e la ruvidità del suolo, gli alti lampioni dell'area gioco segnalano la presenza del parco a chi arriva dalla strada.

*Architetto