Geberit

Uno dei capolavori del Rinascimento, un'intervento nel "salotto" del capoluogo fiorentino, un gruppo che condivide passione per il bello e attenzione alla salvaguardia del nostro patrimonio artistico: Geberit-Pozzi Ginori sostiene il progetto di sponsorizzazione dell’intervento di restauro del “Comodo di Cosimo de’ Medici”, posto all’interno di Palazzo Vecchio adiacente alla Sala dei Dugento. L’azienda è accompagnata da Fondaco srl, società leader in Italia nel settore della consulenza e strategia nella comunicazione associata al recupero e al restauro di opere d’arte e dei beni culturali.

Geberit per il restauro del Comodo di Cosimo de Medici
Geberit per il restauro del Comodo di Cosimo de Medici

E’ con particolare soddisfazione che abbiamo deciso di impegnarci in questo progetto nella città di Firenze, capitale della cultura, - ha affermato Giorgio Castiglioni Direttore Generale di Geberit Marketing e Distribuzione SAe - desideriamo innanzitutto ringraziare il Comune di Firenze, la Soprintendenza e Fondaco stessa per averne reso possibile la sua realizzazione. Un intervento nel salotto della città che ci inorgoglisce particolarmente”.  L’innovazione, la ricerca, il design, il bello sono gli elementi che caratterizzano da sempre i due brand – continua Giorgio Castiglioni– e abbiamo trovato perciò questo progetto, il primo in assoluto in cui si cimenta Geberit, attinente all’attività che svolgiamo e in linea con la nostra storia e i valori che esprimiamo. Un fil rouge che collega il presente con una fase storica, il Rinascimento, che ha segnato nell’arte e nell’architettura lo sviluppo dell’Italia tanto da diventarne riferimento per altri Paesi. Un luogo bellissimo, leggero e delicato (un bagno, un bagno/stufa, una sala per la cura del corpo e del benessere) impreziosito da dipinti di Marco da Faenza della scuola del Vasari che ne fanno una vera e propria opera d’arte”.  “Desidero ringraziare – conclude Giorgio Castiglioni – l’arch. Giorgio Caselli e il Dr. Carlo Francini del Comune di Firenze per la collaborazione e la disponibilità nel supportare la realizzazione della pubblicazione che consegneremo ai nostri ospiti durante la realizzazione del restauro e che servirà come strumento per conoscere alcune tematiche storico-artistiche e aspetti dell’impianto idraulico che ai tempi del Rinascimento faceva di Palazzo Vecchio un luogo all’avanguardia”.
L’intervento è inserito nel programma FLIC “Florence I Care” con il quale il Comune di Firenze offre a coloro che vogliono diventare suoi partner l’opportunità di “prendersi cura” della città partecipando in prima persona al finanziamento di iniziative volte alla conservazione, al miglioramento e alla valorizzazione del patrimonio artistico fiorentino. I lavori di restauro, progettati e diretti a cura del Servizio Belle Arti del Comune di Firenze vengono realizzati dagli esperti restauratori della fiorentina Dini Restauri. La conclusione dei lavori è prevista per novembre 2017.