Impianto di diffusione sonora

Autore testo: Manuela Ena

Realizzando un impianto di diffusione sonora in una abitazione, in un ufficio o in un negozio, è possibile diffondere musica e messaggi in ogni locale, controllando l'accensione ed il volume autonomamente da ogni punto di ascolto, in modo semplice ed esteticamente integrato con il resto dell'impianto elettrico. Il segnale audio può provenire da un apparecchio radio o da un sofisticato HI-FI, oppure dal modulo che incorpora il microfono. Esistono due versioni di microfoni: per diffondere messaggi per la ricerca di persone e per effettuare la sorveglianza acustica.

Il sistema è composto nella versione base da:
un alimentatore con contenitore per guida DIN;
un preamplificatore di ingresso per il collegamento della fonte sonora;
diversi gruppi di ascolto costituiti da 1 o 2 altoparlanti e da un amplificatore locale per l'accensione e la regolazione dei volume.
La funzionalità dell'impianto base può essere integrata con l'impiego dei moduli che incorporano il microfono, mentre la potenzialità dei 12 altoparlanti standard, può essere estesa fino a 48 con l'ausilio di alimentatori supplementari.
 
Bibliografia:
G. Bellato, Impianti elettrici negli edifici civili, Consted S.r.l. Edizioni Tecniche, Milano, 1993.
V. Gieri, Organizzazione e costruzione, Il sole 24 ore S.p.a. Pirola, Milano, 1999.
V. Carrescia, Fondamenti di sicurezza elettrica, Hoepli, 1984.

Centralina di controllo diffusione sonora

Centralina di controllo diffusione sonora

Centralina di controllo diffusione sonora

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