Località Spoorlaan 298, Tilburg,
Olanda
Committente NV Interpolis
Tivoli
Progettazione 1993
Realizzazione
1993Â - 96
Progettazione Abe
Bonnema
Direzione dei lavori H. van der
Woude
Interni Nel Verschuuren (Kho Liang le
Associates)
Artisti Guido Geelen, Niek
Kemps
Paesaggista Adrian Geuze (West
8)
Superficie totale 30.500
Il grattacielo Interpolis è un emblema ideologico del Movimento Moderno. Il
tema è quello del complesso per uffici inserito in un parco, la cui nettezza
assoluta delle linee e proporzioni edificate è realizzata mediante la raffinata
tecnica di rivestimento delle superfici, che solo all'alba del XXI secolo
raggiunge la qualità necessaria ad esprimere l'intenzione racchiusa nella
citazione che Mies van der Rohe fa di San Tommaso d'Aquino: "La verità è
l'espressione della realtà ".
L'Interpolis è l'esempio distillato e perfetto
della produzione architettonica olandese, che in duecento anni di evoluzione e
ricerca dei materiali da costruzione e rivestimento, ha unito il progetto alla
materia proponendo edilizia industrializzata di elevatissimo standard
qualitativo.
Il complesso ideato da Abe Bonnema è composto da edifici binati
a torre e linea, la somma delle quattro costruzioni di notevole dimensione è
soggetta a una sfasatura in altezza per i due elementi a torre e una sfasatura
parallela per i due elementi in linea. La scala urbanistica del parco e
costruzioni è tale che la minima digrèssione dall'allineamento degli edifici
comporta la generazione di spazi interstiziali capaci di contenere gallerie e
accessi coperti, grandi hall e spazio connettivo che fluidificano l'impostazione
dell'aggregato edificato. Contribuisce allo stemperamento del complesso urbano
l'inserimento di pensiline ondulate architettate in acciaio, che contrastano la
potente massa costruita.
Infatti, le architetture in acciaio, accenti a scala
umana inseriti tra i più grandi edifici dell'Interpolis, sono formalmente
efficaci solamente in rapporto con l'impressionante nettezza delle facciate del
grattacielo. Il perimetro del complesso è ritmato dalle finestre dai vani
d'accesso e dalle giunzioni delle campiture, composte da elementi in grès
porcellanato. Tali elementi di rivestimento mantengono la tensione della
ripetizione, cadenzata dal disegno architettonico, impossibile da realizzare
senza la soluzione tecnologica apportata da questi rivestimenti composti da
elementi rettificati in modo da essere montati in quantità notevoli senza
soluzione di continuità .
Ed è proprio nella pelle dell'edificio che il
progetto raggiunge tecnologicamente il concetto di unicità , sia per la
concezione dei singoli pannelli di enormi dimensioni, realizzati attraverso
elementi in grès porcellanato affogato nel cemento, che nella personalizzazione
delle finiture fornite dalla GranitiFiandre, che ha realizzato per l'occasione
il "Rosso St. Floriant" nel formato 20x10 cm. Tale finitura contribuisce in modo
esemplare a connotare esteticamente e qualitativamente l'edificio, contribuendo
a completare un modello per l'architettura.
Gli edifici di Abe Bonnema sono
espressione di un concetto moderno della "verità come realtà " che mutua dai
progetti di Durand e Boullée. Ma a differenza di quelle estese architetture, che
mai furono realizzate perché la tecnologia non disponeva di soluzioni
sufficientemente economiche per costruire tali sviluppi edificati, Bonnema può
oggi disporre dell'adatta tecnica di rivestimento che gli permette di tracciare
assolute e spaventose prospettive, tra i volumi delle torri, colte dalla
galleria vetrata sita alla base, o tra i diedri interstiziali creati dai
lunghissimi fabbricati in linea.
La capacità delle facciate, rivestite da
elementi modulari, di mantenere l'allineamento dei tracciati imposti
dall'architetto costituisce non solo la base tecnica dell'architettura, ma
diviene per il progettista l'elemento mediante il quale le volumetrie del
complesso per uffici possono superare il gigantismo ottuso per essere coinvolte
nelle prospettive composte da rotazioni e scostamenti pur lievi ma plausibili.
Abe Bonnema usa questa composizione di volumi, che prima è urbanistica e
soltanto dopo architettonica, perché può servirsi della tecnica di rivestimento
che gli assicura una purezza quasi grafica degli edifici. Il razionalismo
architettonico antimonumentale che è raccontato da Bonnema tramite le
trasgrèssioni e sfasature tra gli edifici, l'inserto di pensiline e soffitti
ondulati, le prospettive iperboliche e non piramidali, gli interni trattati con
semplice e altera sontuosità , è possibile soltanto rimanendo all'interno di un
rigore formale assoluto. Altrimenti l'evasione nell'ironia sarebbe fatale
all'intera architettura. Bonnema riesce nell'intento di ricondurre l'urbanistica
alla architettura affidandosi alle superfici di rivestimento, collegando il
modulo in scala umana dell'elemento singolo, all'intera costruzione degli
edifici che si dilatano nelle torri e linee esfuggono al controllo visivo, ma
non al controllo della tecnica in questo nuovo secolo.
Testo di Fabrizio Carloncelli
Estratto da Materia n. 34
Informazioni
Elementi in grès
porcellanato per pannelli di facciata GranitiFiandre, Italia
prodotto Saint Floriant, collezione Graniti, formato 20x10 cm, in finitura
naturale
Impresa di costruzione Bouw Combinatie BBF-HEIJmans Bouw
V.O.F., Tilburg
Consolidamento del terreno Heijmans
Wegenbouw, S'Hertogenbosch
Pietra naturale Dekker
natuursteen, Loosdrecht
Opere in vetro Meijdenberg,
Tierolff Tilburg
Opere in calcestruzzo Riedas Impresa di
costruzioni - Nieuwegein
Opere in acciaio Karma Design,
Breda
Opere di falegnameria Timmerbedrijf Hulsel,
Hulsel
Impianti elettrici HVL Elektrotechniek,
Eindhoven
Finiture antincendio Gerco beveilingen
Schonhoven
Sistemi di soffittature Beck and Donk -
Inghilterra
Arredo Brouwers Interieurs, Tilburg
Pareti
modulari BruynzeIntersysteem, Bergen op Zoom
Infissi in
lamiera d'acciaio MHB, Elerveld
Infissi in alluminio e
facciate sottili Oskomens, Deurne
Ascensori e scale mobili
Otis, Eindhoven
Facciata interne in acciaio
Mohurmann, Leerwarden
Prefabbircati di rivestimento esterno
Betonindustrie De Veluwe, Apeldoorn
Schermature solari
interne e oscuramenti Delta Nederland, Weerf
Pavimenti in
legno Bruynzeel vloeren, Roosendaal
Pavimenti prefabbricati
a pannelli Geelen beton, Posterholf
Porte antincendio
Honderna branddeuren, Krommenle
Porte scorrevoli
Hoefragels&Janssen, Wayers - Tilburg
Ferri d'armatura
Hoogovens wapeningstaal, Montfoort
Calcestruzzo
Bemonti, Tilburg
Cancellate e opere metalliche di finitura
Gelder-Pennings Metaal, S'Hertogenbosch
Dispositivi di
sicurezza Zegers, Ridderkerk
Pannelli impiallacciati in
legno di quercia Herman Thijs, Tilburg
Serrature van
der Schoot, Tilburg
Elementi di collegamento verticale prefabbricati
Noppert, Bergen
Vedi i dettagli
tecnologici e costruttivi
