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Testo di Lorenzo Taddei Pardelli
I materiali isolanti si dividono in:
Isolanti minerali (pomice, perlite espansa, vermiculite espansa, argilla espansa, lana di roccia, fibre di vetro, vetro cellulare).
Isolanti vegetali (sughero, fibre di legno, pannelli in fibra di legno e cemento).
Isolanti sintetici (polistirene espanso, poliuretano espanso, polivinilcloruro espanso, resine fenoliche (PF), polietilene espanso, resine ureiche espanse).
La funzione principale di questi materiali è quella di opporre una elevata resistenza al passaggio di calore, detti materiali termoisolanti, al rumore, detti materiali fonoisolanti, ed al passaggio della corrente elettrica, detti isolanti elettrici. Questi materiali, hanno valori di conduttività termica, acustica, ed elettrica molto al di sotto di quelli dei più comuni materiali da costruzione quali ad esempio il laterizio, la pietra naturale, i calcestruzzi ecc. ecc., ed hanno la funzione di garantire l'isolamento termico ed acustico, oggi assai richiesti dall'edilizia attuale.
I tipi di prodotti possono essere commercializzati in diverse forme:
- Materiali sciolti in forma di granuli o di fibre, vengono utilizzati per il riempimento di intercapedini o per confezionare il calcestruzzo.
- Feltri: venduti dalle aziende solitamente sotto forma di materassini arrotolati costituiti da fibre minerali.
- Pannelli: molto usati nell'edilizia, sono spesso accompagnati da materiale di rivestimento quale ad esempio barriera al vapore, ed hanno i bordi sagomati per consentire il collegamento per incastro tra i pannelli stessi, al fine di evitare dispersione di calore.
- Rotoli termoisolanti: sono composti da listelli di materiale isolante ed utilizzati nel caso di pareti curve da rivestire.
- Coppelle: vengono usate per l'isolamento di tubazioni, così come i cordoni a forma di cavo.
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Fonte testo e foto:
C. Amerio, G. Canavesio (a cura di), Materiali per l'edilizia, Strumenti per la tecnologia delle costruzioni e la progettazione edilizia,Torino 1999.
Autore disegno: Giuseppe Mazzeo
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