Clivet per un’abitazione CasaClima classe Oro a Vinci

Residenza unifamiliare da 140 metri quadri in stile toscano, costituita da corpo principale di due piani fuori terra con sottotetto non riscaldato, cucina al piano terra con copertura ventilata e locale tecnico a pochi metri dalla casa. La struttura sorge a Vinci (FI), in zona climatica D: 1.765 gradi giorno.
Nata dalla riqualificazione avvenuta nel 2012-2013 di un edificio al grezzo in cemento armato con tamponamento a cassetta, la casa è stata dotata delle migliori tecnologie per eliminare i ponti termici della struttura, pur mantenendo le caratteristiche architettoniche dell'edificio: isolamento a cappotto con pannelli in eps da 160 mm nel muro perimetrale esterno, isolamento interno con pannelli a base di idrati di silicato da 80 mm alle pareti perimetrali del locale cucina esternamente rivestite in pietra. Il tetto della cucina è stato coibentato dall'interno con pannelli in fibra di legno da 80 mm posti nell'interrasse dei travicelli in legno del tetto. Il solaio sottotetto della parte di edificio su due livelli è stato coibentato con pannelli in eps da 120 mm. Il solaio controterra è stato coibentato con pannelli in eps da 100 mm. I pilastri interni in cemento armato al piano terra sono stati coibentati con pannelli di isolamento a base di idrati di silicato di calcio da 80 mm.
Gli infissi sono in legno con triplo vetro con gas argon, con scelta di fattori solari diversi per ogni vetro in base all'esposizione della superficie vetrata. Un occhio di riguardo ha avuto la disposizione della vegetazione con essenze a foglia caduca in corrispondenza dei fronti sud-est, sud-ovest.

Per ottenere la Classe CasaClima Oro l'abitazione doveva garantire oltre al comfort tutto l'anno, anche la
massima efficienza sia dell'involucro che degli impianti e assicurare la sostenibilità ambientale, usare fonti rinnovabili di energia, sfruttare razionalmente le acque e abbattere le emissioni di CO₂.
Per la climatizzazione a ciclo annuale dell'edificio è stato scelto un sistema in pompa di calore basato su:
- pompa di calore condensata ad aria GAIA Aria 61 con potenza termica nominale in riscaldamento di 16 kW ed accumulo integrato da 200 l per la produzione di acqua calda sanitaria;
- pannelli radianti a pavimento per la distribuzione del riscaldamento e raffrescamento;
- termoarredi a servizio dei bagni - ventilazione meccanica controllata con recuperatore a flussi incrociati;
- Batteria di post trattamento per la deumidificazione dell'aria, alimentata dalla pompa di calore GAIA Aria;
- 33 m² di pannelli solari fotovoltaici di potenza pari a 5,52 kWp.
- 2,3 m² di pannelli solari termici.

GAIA Aria è la centrale monoblocco a energia rinnovabile, che racchiude in un'unica unità tutti gli elementi dell'impianto. È dotata di controllo elettronico, che permette di definire con la massima libertà la temperatura, l'umidità e gestisce automaticamente il funzionamento estivo, invernale e la produzione dell'acqua calda sanitaria. Il tutto avviene con la massima efficienza energetica grazie alla tecnologia a inverter in corrente continua applicata al compressore, al circolatore e al ventilatore. Grazie all'inverter la velocità dei vari dispositivi può essere modulata in funzione della reale energia richiesta permettendo un'ulteriore riduzione dei consumi e un significativo miglioramento dell'efficienza stagionale. L'unità è dotata di un accumulo da 200 litri per l'acqua sanitaria, la cui produzione è integrata da un pannello solare termico. Il circolatore a inverter per il ricircolo dell'acqua calda nell'impianto sanitario evita sprechi di acqua e di energia. Non utilizza gas o altri combustibili, non produce gas di scarico e non necessita quindi di camini di espulsione. Non emette CO₂ in atmosfera.

La casa, che ha ottenuto la Classe CasaClima Oro, presenta un fabbisogno di energia termica di soli 10 kWh/m² anno e un fabbisogno totale di energia per riscaldamento, raffrescamento, acqua calda sanitaria, illuminazione e ausiliari elettrici di 15.051 kWh anno di cui il 90% è coperto da fonti rinnovabili di energia. Grazie all'apporto del fotovoltaico la produzione di energia è addirittura superiore al fabbisogno dell'edificio, portando le emissioni indirette di CO₂ a - 4,5 Kg CO₂/m² anno. Il sistema in pompa di calore, abbinato al sistema di cottura tramite piastre elettriche a induzione, consente inoltre di eliminare totalmente anche le emissioni locali di gas da combustione. Nel ciclo annuale - considerando anche le funzioni di raffreddamento e di produzione acqua calda sanitaria - si arriva a un risparmio medio annuale di 1500€, che si amplifica grazie all'impiego del fotovoltaico. La casa è dotata di una cisterna nella quale vengono convogliate le acque piovane impiegate per l'irrigazione, di un impianto di fitodepurazione delle acque di scarico in uscita dall'impianto che vengono riutilizzate per l'irrigazione e di un di un pozzo artesiano, che alimenta una cisterna da 20000 litri di acqua da impiegare per l'irrigazione.