Si è conclusa con grandi numeri la decima edizione di Klimahouse 2015, la fiera dell'efficienza energetica e del risanamento edilizio organizzata da Fiera Bolzano a fine gennaio: con 38.200 visitatori durante le quattro giornate e oltre 460 aziende espositrici, con 770 partecipanti al congresso internazionale organizzato insieme all'Agenzia CasaClima e più di 1.000 ai forum tematici, con 330 persone accompagnate nella visita a edifici modello e oltre 50 consulenze private in fiera .
Insomma dati positivi che fanno ben sperare in un'attenzione degli addetti ai lavori, ma non solo, alle tematiche fondamentali che coinvolgeranno il mondo dell'edilizia nei prossimi anni: architetti, progettisti, istituzioni, operatori del settore ma anche il pubblico generale ha dimostrato grande interesse nei confronti dell'efficienza energetica, del risparmio e della sostenibilità, con la volontà di realizzare abitazioni e strutture sempre più a basso impatto ambientale ed energetico.
Durante il congresso "Costruire con intelligenza", nomi di spicco dell'architettura e dell'ingegneria mondiale hanno tenuto interventi significativi. Il grande architetto italiano Mario Cucinella ha ricordato che "Prima di parlare di aspetti tecnici bisogna parlare di politiche legate al clima, al consumo di energia. Noi parliamo di eredità e di bellezza del nostro Paese ma dobbiamo avere la consapevolezza di ricoprire un ruolo da attori nella salvaguardia dell’ambiente e del nostro patrimonio. Parliamo molto di statistiche e numeri ma non parliamo di conseguenze. Naturalmente non vogliamo costruire solo oggetti sostenibili ma una vita sostenibile: in ogni cosa che facciamo cade la responsabilità di ognuno di noi".
