Ideal Work per il Messner Museum altoatesino

Il Messner Mountain Museum Italia è il sesto e ultimo Museo della Montagna voluto dall’alpinista Reinhold Messner. Recentemente inaugurato a Plan de Corones, in Alto Adige, e dedicato alla disciplina dell’alpinismo, il museo esporrà oggetti, immagini e strumenti che narrano la storia della vita di Messner, scalatore e appassionato di montagna. La grande particolarità del Museo, che porta la firma progettuale di Zaha Hadid, è quella di essere incastonato nella parte superiore del Monte Plan de Corones, a 2.275 metri sul livello del mare, con una meravigliosa e suggestiva panoramica sulle Dolomiti.
Capace di rievocare le colorazioni geologiche locali, il calcestruzzo è il materiale che caratterizza in modo imponente tutta la costruzione. In base all’idea progettuale, è stato utilizzato per creare tre grandi volumi che emergono dalla parete rocciosa con forme geometriche irregolari ma sinuose al contempo, realizzate con fibra di cemento rinforzato con vetro. Trasportare i materiali oltre i 2.000 metri è stata una grande sfida, portata avanti durante qualsiasi condizione atmosferica, anche avversa.

Ideal Work per il Messner Museum altoatesino
Ideal Work per il Messner Museum altoatesino

Il progetto di Hadid ha previsto il minimo impatto visivo di tutta la struttura. Infatti, l’edificio di circa 1.000 metri quadri, è sviluppato per la maggior parte della propria estensione sotto terra, su diversi piani, lasciando all’esterno solo una minima parte: i tre livelli espositivi sotterranei sono collegati tra loro e con l’area d’ingresso tramite un sistema di scalinate a cascata. La bellezza del paesaggio è stata preservata, lasciando intatto l’ambiente montano in cui il complesso museale è inserito. Proprio per salvaguardare la biodiversità locale, dopo la costruzione il museo è stato ricoperto con i materiali originali.
Il percorso espositivo è attorniato da ampie vetrate panoramiche che donano agli spazi interni grande luminosità. La visita porta al raggiungimento di una terrazza esterna estesa su 40 metri quadri, dalla quale è possibile ammirare la vista mozzafiato sulle Alpi. Per gli interni è stato mantenuto il cemento a vista e, per uniformità e coerenza stilistica con pareti e soffittature, è stato scelto un pavimento in calcestruzzo con una finitura non completamente liscia in modo da rendere al meglio l’effetto materico della superficie.

Ideal Work per il Messner Museum altoatesino
Ideal Work per il Messner Museum altoatesino

Per la realizzazione dei pavimenti interni, è stato scelto Ideal Work, capace di declinare il calcestruzzo decorativo in diversi ambiti. Ne è un esempio il caso del Teatrino di Palazzo Grassi, in cui l’azienda ha affiancato Tadao Ando, o l’Auditorium di Ravello progettato da Oscar Niemeyer.
In questo caso, per il Museo di Zaha Hadid, Ideal Work ha realizzato un Pavimento Nuvolato tradizionale, dello spessore di 8-12 centimetri, campionando diverse tipologie di grigio e ottenendo un vero effetto cemento. Per rendere la superficie più resistente sono stati applicati alcuni trattamenti protettivi antiusura, contro polvere, acqua e macchie.

Ideal Work per il Messner Museum altoatesino
Ideal Work per il Messner Museum altoatesino

In particolare: Colour Hardener, una soluzione che oltre a conferire alla pavimentazione il colore di base ne raddoppia la normale resistenza all’abrasione e all’usura rispetto al normale calcestruzzo; Ideal Hard densificante incolore a base silicati che incrementa la resistenza superficiale delle pavimentazioni in calcestruzzo soggette a traffico pedonale e veicolare fino al 127% in più rispetto a quella di un tradizionale pavimento non trattato. I pavimenti trattati con Ideal Hard si mantengono più a lungo e sono garantiti antipolvere 10 anni; Petrotex-s infine, ha la funzione di rendere le superfici in calcestruzzo resistenti all’acqua e all’olio.

Ideal Work per il Messner Museum altoatesino
Ideal Work per il Messner Museum altoatesino