Una casa di tronchi sovrapposti alla periferia di Roma come nel vecchio West? È possibile grazie all'azienda lecchese che (tra le pochissime in Italia) le costruisce usando abeti lunghi anche 14 m, tagliati in inverno con la luna calante (ultimo quarto), scortecciati e incastrati: "Niente sterco e muschio per le congiunzioni come nell'Ottocento - spiega il titolare Emilio Malagani - ma lana di pecora e laser per il taglio a sella".
È una delle più classiche realizzazioni che si vedono in questi giorni, fino al 12 febbraio, in Fiera a Verona alla 10^ edizione di Legno & Edilizia, mostra internazionale sull'impiego del legno nell'edilizia. La rassegna è la quintessenza delle tecnologie e dei prodotti per il settore, unica manifestazione del genere in Italia, a cui prendono parte 153 espositori di 12 Paesi Austria, Belgio, Croazia, Germania, Grecia, tra i quali i maggiori produttori mondiali di macchine per la lavorazione di elementi in legno da carpenteria, come CM Macchine, Essetre, Hundegger, SCM Group, Sarmax. Con loro in Fiera espongono costruttori, progettisti e commercianti dell'intera filiera.
A inaugurare la mostra internazionale sono stati i presidenti di Veronafiere Maurizio Danese e di Piemmeti spa (organizzatrice dell'esposizione) Ado Rebuli, il consigliere regionale Andrea Bassi, l'assessore all'Urbanistica del Comune di Verona Gian Arnaldo Caleffi e Andrea Sardelli consigliere provinciale.
Maurizio Danese ha ricordato che Legno & Edilizia, è il primo evento di Veronafiere spa e propone le novità del gotha della produzione mondiale del comparto, con una superficie più che raddoppiata rispetto alla scorsa edizione del 2015 (da 10.000 a 25.000 mq) a dimostrazione della lungimiranza di chi ha sempre creduto nell'importanza del legno per le costruzioni edili.
