Minimum – La monografia, realizzata in collaborazione con la stessa Zaha Hadid, presenta una selezione delle più importanti opere costruite

Autore: Margherita Guccione
Collana:Minimum
Pagine:120
Prezzo Euro:14,90

ISBN:978-88-6116-019-4




Nata a Baghdad nel 1950, Zaha Hadid ha una prima formazione
matematica, materia in cui consegue un master all'Università Americana di
Beirut, per poi avviarsi agli studi di architettura presso la Architectural Association,
dove sarà anche docente.

Il suo apprendistato avviene nell'Office for Metropolitan
Architecture di Rem Koolhaas e Elia Zenghelis. Nel 1988 è tra gli architetti
che espongono nella mostra che il MoMa di New York dedica alla Architettura
Decostruttivista, fenomeno culturale di cui è tra i protagonisti.

Artista multiforme capace di alternare architettura, design,
scenografia e pittura, nel 2004 vince il Pritzker Architecture Prize, massimo
riconoscimento nel settore.

Con l'Italia Zaha Hadid ha stretto un legame sempre più
saldo, rafforzato, negli ultimi anni, con la vittoria in numerosi concorsi e la
realizzazione, in corso, del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo MAXXI a
Roma e della Stazione dell'Alta Velocità ad Afragola.

Seguendo la struttura della collana MINIMUM, la monografia -
realizzata in collaborazione con la stessa Zaha Hadid
- presenta una selezione delle più importanti opere costruite (Stazione dei
Vigili del fuoco, Weil am Rhein, 1991-1993; LFOne Landscape Formation One, Weil
am Rhein, 1999; Terminal multimodale Hoenheim Nord, Strasburgo, 1999-2001;
Trampolino di salto, Innsbruck,1999-2002; Rosenthal Center for Contemporary
Arts, Cincinnati,1997-2003; Edificio centrale della BMW, Lipsia, 2001-2005;
Phaeno Science Center, Wolfsburg, 2000-2005; Hotel Puerta America, Madrid, 2003-2005;
Spittelau Viaducts, Vienna, 1994-2005; Ampliamento dell'Ordrupgaard Museum,
Copenhagen, 2001-2005) e alcune opere non ancora realizzate o in costruzione
(MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma, 1998; Price Tower
Arts Centre Bartlesville,Oklahoma, 2001; Stazione dell'Alta velocità, Afragola,
2003; Masterplan e torre, Milano, 2004).

La sezione sul pensiero raccoglie brani di alcune interviste
e di una conversazione indedita con Margherita Guccione, mentre l'antologia
critica presenta brevi scritti di Aaron Betsky, Luigi Prestinenza Pugliesi,
Carlo Olmo, Maria Luisa Frisa, Pippo Corra.

La rilettura fotografica è di Hélène Binet, Bruno Klomfar,
Margherita Spiluttini, Christian Richters, Roland Halbe, Giovanni Chiaramonte,
Richard Bryant, Klemens Ortmeyer, Cristobal Palma, Werner Huthmacher.

Sommario:

Portfolio - Introduzione - La sfida di Zaha Hadid -
Cronologia - Le opere: Stazione dei Vigili del fuoco Vitra, Weil am Rhein -
LFOne - Landscape Formation One, Weil am Rhein

Terminal multimodale Hoenheim Nord, Strasburgo - Trampolino
da salto sul monte Bergisel, Innsbruck - Rosenthal Center for Contemporary
Arts, Cincinnati - Edificio centrale della BMW, Lipsia - Phaeno, Museo della
scienza, Wolfsburg - Hotel Puerta America, Madrid - Complesso residenziale
Spittelau, Vienna - Ampliamento dell'Ordrupgaard Museum, Copenhagen - I
progetti - MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma - Price
Tower Arts Center, Bartlesville - Stazione dell'Alta velocità, Afragola -
Masterplan e torre, Milano - One North Masterplan, Singapore - Il pensiero -
Visioni - I fotografi: Hélène Binet - Bruno Klomfar - Margherita Spiluttini -
Christian Richters - Roland Halbe - Giovanni Chiaramonte - Richard Bryant -
Klemens Ortmeyer - Cristobal Palma - Werner Huthmacher - La critica - Senza
gravità - Bibliografia