Mostre – Bosch, Brera e il Comune di Milano insieme per la mostra: "La nuova manualità nell'era digitale"

L'ex chiesa di San Carpoforo di via Formentini a Milano ha ospitato la mostra "La nuova manualità nell'era digitale" che presentava 16 opere pensate e realizzate dagli artisti dell'Accademia di Belle Arti di Brera attraverso gli elettroutensili Bosch, Skil e Dremel, e organizzata nell'ambito di un progetto di collaborazione tra Bosch e la storica Accademia milanese, ottenendo, inoltre, il patrocinio del Comune di Milano.

Filo conduttore dell'esposizione collettiva è la riscoperta della manualità attraverso elettroutensili innovativi e tecnologici. Scalpelli, pennelli e lime incontrano trapani, pistole a spruzzo e levigatrici. "Del resto", ha commentato l'Assessore alla Cultura, "manipolare e creare con le mani rappresenta un'importante riappropriazione antropologica delle tecnologie che sanno qui interagire con l'uomo".

Dalla relazione tra creatività e tecnologia, manualità ed elettroutensili sono nate 16 opere. Cera, gesso, graffette, legno grezzo, ma anche materiale "vivo" come erba fiori e tuberi, hanno preso forma attraverso gli elettroutensili Bosch, Skil e Dremel. I lavori evocano il mondo delle fiabe, si ispirano alla mitologia, citano la questione ambientale, o prendono spunto dall'arte tribale.

"Grazie agli elettroutensili messi a disposizione da Bosch, mecenate di questa mostra, gli artisti hanno potuto meglio interpretare nuove modalità di espressione creativa, sempre più orientate alla multidisciplinarietà", ha affermato il Presidente dell'Accademia, Gabriele Mazzotta.

Con questa iniziativa il mondo innovativo di un'azienda industriale come Bosch incontra quello storico dell'Accademia, per unirsi in un progetto che ha l'obiettivo di promuovere i giovani talenti, dando loro occasione di grande visibilità. Tutte le opere in esposizione, infatti, sono pubblicate nel catalogo della mostra, distribuito in allegato alla rivista Academy, diffusa presso le Accademie di Belle Arti di tutta Italia. Oltre alla mostra, una giuria presieduta dal direttore dell'Accademia valuterà le opere realizzate e premierà gli artisti più meritevoli con delle borse di studio molto particolari: dei kit completi di elettroutensili Bosch, Skil e Dremel.

La collaborazione tra Bosch e l'Accademia di Belle Arti di Brera non si conclude con il progetto della mostra espositiva. Bosch ha voluto esprimere la sua vicinanza all'Accademia e alla città di Milano attraverso la donazione per il restauro del "Galata morente", gesso risalente al 1800, appartenente alla preziosa collezione della gipsoteca dell'Accademia. Con questo gesto, Bosch vuole dare un forte segnale di come imprese e istituzioni insieme possano assicurare valore aggiunto alla fruizione e alla divulgazione della creatività artistica e, quindi, della cultura.