La stanza che non c’è è innanzitutto un’idea, tanto originale, quanto versatile, per dare un riparo protetto alle più svariate “cose” o per creare un ambiente in un giardino, in riva al mare, nello spazio outdoor di un hotel. Sviluppata da Il Giardino di Corten e realizzata, appunto, in acciaio corten, un materiale dalla forte personalità in continuo divenire, dove le nuance dei colori della terra ben si armonizzano nei contesti sia moderni che tradizionali, è una casetta che può essere progettata con le misure che più si adattano alle esigenze di chi la utilizza.

 

Nel residenziale, la stanza che non c’è è un ricovero per gli attrezzi da lavoro, una sala lettura, uno studiolo, una zona relax o appositamente “vestita” una sauna; una piccola rimessa per le bici o una stanza per il bricolage.
Nell’hotellerie può essere anche qui una sauna o una zona riparata, ma al tempo stesso aperta, per i massaggi; uno spazio wellness o una sala lettura; una sala per i giochi dei più piccoli o un deposito per le biciclette degli ospiti.

La stanza che non c’è può essere realizzata in diverse dimensioni; è componibile, facile da installare in quanto può essere posizionata direttamente a terra, su pavimento predisposto, oppure fornita con pavimento in doppia lamiera e coibentazione. La tenuta termica è assicurata da monopannelli sistemati sulle pareti; il materiale (corten) garantisce elevata resistenza meccanica e alla corrosione, mentre gli spessori contenuti sono sufficienti per avere comunque grande resistenza. Lavorando in edilizia libera, non necessita di permesso di costruzione.