Benessere – Il centro termale di Charmey è perfettamente integrato nella natura circostante grazie al mix di cemento, pino trattato e pasta di vetro

Cemento, legno di pino e mosaici di vetro: questi gli elementi principali che compongono il grande “puzzle” progettato dagli studi associati Charriére, Deillon e Delley vincitori del concorso per i bagni di Charmey in Gruyère. Il centro termale è un volume di forma cilindrica da 60 m di diametro. La struttura in cemento armato, escluse le grandi aperture vetrate, è rivestita in facciata da graticci costituiti da assi in legno di pino trattato e da mosaici in pasta di vetro.

La fusione tra edificio e paesaggio
Sono scelte che fondono l'edificio con il paesaggio. Il rivestimento rimanda alle Loyettes, le coperture che servivano allo stoccaggio del legno per l'inverno, nelle fattorie friburghesi. Nel centro termale, è un filtro che consente di osservare l'esterno senza essere visti, come nelle “moucharabiehs” dell'architettura nord-africana.
I mosaici in pasta di vetro rivestono muri, pareti, piscine e piani per una superficie complessiva di 5500 metri quadrati. I colori scelti sono quelli del paesaggio: verde, turchese, oliva e bianco. Il melange si effettua meccanicamente in modo da non avere elementi con la stessa proporzione di colore.

I diversi ambienti
La complessità dell'edificio è chiaramente visibile nella struttura del basamento, dove i muri sono disposti secondo diverse giaciture, le travi in legno lamellare e la struttura secondaria sembrano disposte in modo “aleatorio”, non esistono pezzi uguali, come in un gigantesco puzzle da assemblare. Gli ambienti dedicati ai trattamenti sono disposti a pianoterra e distinti per ambientazione e materiali: orientale, nordico, area bambini. Il primo ha spazi coperti da volte di colore nero e pareti con mosaici nei toni dal rosso all'arancio. Il nordico presenta un pavimento rivestito da mosaici in pasta di vetro nera, soffitti in cemento sempre nero e pareti in pino nordico, essenza adatta alle condizioni estreme.

Passando dietro la cascata, che dal tetto si getta nella piscina principale, si accede allo spazio riservato ai bambini. Tra le attrazioni didattiche ci sono due iceberg piramidali rivestiti da mosaici bianchi, dove i piccoli possono entrare per rilassarsi e scoprire l'acqua (all'interno vengono ricreati degli ambienti marini) L'area wellness è al primo piano con i diversi ambienti sistemati intorno ad un patio centrale. Il tetto ospita un solarium naturale, unico punto dell'edificio da cui si può godere di un panorarma a 360 gradi sui dintorni.