Testo a cura di Davide Cattaneo

Montemiele
Testo a cura di Davide Cattaneo

Luogo: Grubenberg, Falzes (BZ)
Committente: Martin Rubner, Birgit Pichler
Progettista: Architekturbuero MMA (Gerhard Mahlknecht, Heinrich Mutschlechner)
con Ing. Martin Stummer
Progetto strutture: Rubner Haus
Superficie costruita: 300 mq
Metri cubi costruiti: 1246,10 mc
Tempi di realizzazione: 3,5 mesi
Fotografie: Marco Zanta

Funzionalità e confort nel rispetto dell'ambiente

Un progetto per un edificio residenziale che testimonia la possibilità di realizzare soluzioni architettoniche innovative nel pieno rispetto dell'ambiente, sia dal punto di vista estetico che energetico: Montemiele, realizzata da Rubner Haus, è una casa ecologica a basso consumo energetico. Le prestazioni e le caratteristiche tecniche le hanno consentito di ottenere la certificazione CasaClima A+.
"Costruire in sintonia con la natura significa investire sulla propria salute": è questo il punto di partenza ma anche il filo conduttore che regola tutto il processo produttivo di questa tipologia di case prefabbricate.
L'edificio è per gran parte realizzato in legno. Il materiale impiegato, oltre ad assicurare una lunga durata nel tempo, garantisce eccezionali qualità termo-isolanti; il legno è inoltre traspirante, innesca cioè una ventilazione naturale attraverso un continuo scambio di umidità con l'ambiente esterno. Tutti i materiali impiegati sono naturali, per la protezione delle parti in legno vengono utilizzati solo prodotti ecologici.
Dal punto di vista del risparmio energetico per il riscaldamento della casa di Falzes, i valori registrano un consumo inferiore ai 30 kwh all'anno per mq, quando una casa tradizionale ne consuma 120 - 150 kwh. Vanta un indice termico di 0,17 Kcal/hC° per mq: meno della metà della dispersione termica di una parete costruita in mattoni isolanti da 40 cm, incidendo decisamente sui costi di riscaldamento. La casa Montemiele consuma infatti 3 litri di gasolio per metroquadro all'anno.

Il progetto

Progettata dagli architetti Gerhard Mahlknecht e Heinrich Mutschlechner (Studio MMA), la casa si compone di due unità fondamentali. La prima è il tetto, è sospeso su pilastri d'acciaio, che, nell'immagine finale, si presenta predominante e indipendente; la seconda, la vera e propria abitazione, è disposta su due piani per un totale di 300 mq.
La posa degli elementi in legno prefabbricati ha consentito di accorciare notevolmente i tempi di realizzazione; la costruzione è stata infatti completata in un tempo brevissimo: 10 gg per la preparazione in ditta, 6 gg per il montaggio, 30 gg per i lavori di assemblaggio e finitura, per poi essere immediatamente abitata.
L'esterno è completamente isolato dal punto di vista termico grazie all'innovativo ed ecologico sistema di pareti Alaska + (alaska plus) che garantisce livelli ottimali di isolamento termico ed acustico. La protezione dagli eventi atmosferici è inoltre assicurata da un ulteriore strato a struttura areata sul quale è stato fissato il rivestimento a listoni di larice massiccio.
Esposto a sud e ombreggiato dal tetto, un grande portico dalla facciata vetrata modula l'energia solare, mentre una serie di accorgimenti consentono di evitare il surriscaldamento estivo:
- il tetto, la cui sporgenza è calcolata sulla base del diagramma dell'altezza del sole: per l'ombreggiamento a sole alto in estate e per il soleggiamento, e quindi riscaldamento, in inverno a posizione bassa del sole
- gli scambiatori di calore terrestri che si raffreddano con l'aria addizionale
- le persiane avvolgibili che contribuiscono anch'esse all'ombreggiatura
All'interno viene costantemente fatta affluire aria fresca attraverso un impianto d'aerazione controllata; durante la stagione fredda il sistema provvede a immettere aria preriscaldata attraverso uno scambiatore di calore (grado di efficacia 85%). In questo modo soltanto il 15% del calore viene disperso durante il cambio dell'aria nei locali.
Per il riscaldamento viene invece utilizzata una stufa a legna, che nel rispetto dell'ambiente provvede ad alimentare con energia termica i convettori a pavimento presenti di fronte alla vetrata, i pannelli termici installati nelle pareti e quelli a pavimento.
Un impianto per lo sfruttamento dell'energia solare svolge la funzine di supporto al sistema di riscaldamento.

La nuova parete Alaska +

La parete Alaska + si avvale un sistema costruttivo che utilizza materiali ecologici di ottima qualità come legno, sughero, fibra di gesso, cartongesso e canapa, con i quali realizzare pannelli su misura dello spessore di 32 cm. Questa esclusiva tecnologia, oltre a garantire il migliore isolamento termico anche in presenza di temperature esterne particolarmente basse, conferisce alla parete proprietà antiacustiche che fanno registrare elevati valori in termini di isolamento.
Alaska + è inoltre dotata di un sistema di canalizzazione per gli impianti idraulici ed elettrici.

La casa Montemiele, già premiata con il Premio di Architettura Città di Oderzo (TV) nel 2003 come esempio di cultura del paesaggio, ha vinto il Premio Miglior CasaClima dell'anno nella categoria edifici monofamiliari nel contesto di Klimahouse, la prima Fiera dedicata all'edilizia sostenibile (Bolzano 26-29 gennaio 2006).