Muratura armata ad armatura diffusa

Autore testo: Carlo Cecere

La muratura ad armatura diffusa è molto utilizzata nelle costruzioni alte e/o antisismiche. Tale procedimento costruttivo affida ai conci funzione portante, alla malta il compito di ripartire uniformemente i carichi fra i conci stessi e alle armature il compito di rendere omogeneo l'intero setto murario. La funzione resistente resta sempre affidata all'insieme concio-malta.
La collaborazione tra murature in conci ed armatura metallica aderente attribuisce al setto murario duttilità, vale a dire consente al setto di sopportare azioni taglianti e flettenti, nonché successivi cicli alternati di trazione e compressione in regime elastico. Inoltre contribuisce a far si che il setto abbia un sufficiente grado di sicurezza anche in fase di rottura.
Molti dei blocchi laterizi a foratura orizzontale o verticale sono utilizzabili sia in procedimento in opera, sia nella produzione di elementi costruttivi prefabbricati.
Una classificazione dei sistemi costruttivi è fatta in base alla posizione delle armature metalliche verticali nei confronti del concio in laterizio.
Utilizzando conci appropriati, gli alloggiamenti per l'armatura aderente possono infatti essere ricavati all'interno del concio o lungo le sue facce laterali. Il primo sistema utilizza conci adatti alla realizzazione in opera, l'altro è funzionale alla prefabbricazione di pannelli di pannelli portanti, in quanto la conformazione del concio determina anche l'apparecchiatura del giunto.
Le ricerche condotte per giungere ad una determinazione delle capacità di prestazione dei setti ad armatura diffusa hanno messo in luce come i conci alleggeriti, con percentuale di foratura non superiore al 55%, abbiano un comportamento ottimale in funzione della duttilità complessiva dell'elemento costruttivo.
Sulle caratteristiche di prestazione ha comunque una notevole influenza la regolarità della disposizione dei setti che delimitano le celle del laterizio alleggerito. È  stato verificato infatti che la presenza degli sfalsamenti necessari a conferire al blocco buone caratteristiche di coibenza termica determina una notevole diminuzione delle capacità di resistenza meccanica.

Per ottenere una buona qualità complessiva della muratura è necessario:
- sovrapporre accuratamente i conci in laterizio a foratura verticale in modo da evitare riduzione della superficie di contatto tra i blocchi;
- realizzare il cemento per mezzo della stesura di due strisce continue di malta lungo i bordi esterni del concio, per evitare occlusioni degli alloggiamenti delle armature verticali, che potrebbero determinare discontinuità nel getto della malta cementizia con cui si garantisce l'aderenza tra armature e laterizio;
- posizionare le armature orizzontali ad una distanza dal bordo esterno dei blocchi tale da garantire che la malta eserciti una sufficiente protezione;
- collocare correttamente le barre di armatura verticale e utilizzare una malta cementizia adeguatamente fluida (500-600kg/mc).
 
Prescrizioni tecniche
Muratura armata ad armatura diffusa, eseguita con blocchi speciali per murature armate con armatura verticale disposta negli appositi fori riempiti di malta cementizia fluida e traliccio orizzontale immerso nel ricorso di malta. Sono compresi: la formazione delle mazzette e degli sguinci; i collegamenti; l'incassatura superiore; l'armatura. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita.
 
Fonte testo e disegno:
S. Stucchi, Murature e Pannelli, Roma 1994

Fonte foto:
C. Latina, Muratura portante in laterizio, Roma 1994
 
Autore disegno:
Giuseppe Maria Bagnuoli, Carlo Castrogiovanni

Muratura armata ad armatura diffusa

Muratura armata ad armatura diffusa

Muratura armata ad armatura diffusa

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