teammiup

L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano lancia da oggi 14 febbraio la nuova piattaforma online teammiup per facilitare la creazione di team di lavoro nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana Reinventing Cities. Teammiup nasce con l’obiettivo di creare partnership strategiche per la realizzazione di progetti orientati alla tutela dell’ambiente, caratterizzati dall’interdisciplinarità dei contenuti e dal coinvolgimento degli stakeholder, ai fini della realizzabilità dei programmi di rigenerazione previsti per i 5 siti milanesi. Teammiup promuove lo scambio diretto e immediato di informazioni tra i diversi attori attivi nel campo della progettazione architettonica e urbana. I professionisti e le imprese avranno a disposizione una bacheca per presentare il proprio profilo e le specificità delle competenze fornite e richieste.
Abbiamo gli occhi del mondo puntati su Milano per questa vicenda - afferma Paolo Mazzoleni, presidente dell’Ordine Architetti Milano - e il Comune potrà (senza doverlo fare) scegliere la proposta progettuale migliore. Per fare in modo che lo sia, è necessaria la creazione di team di lavoro di alto profilo facendo rete. Con teammiup offriamo uno strumento in più, innovativo ed efficace. A metà marzo, poi, ci sarà presso la nostra sede una giornata dedicata alle presentazioni pubbliche degli architetti Milanesi davanti a una platea di operatori e sviluppatori immobiliari. L’obiettivo è che facciano squadra in prospettiva del bando”.
Un hub virtuale innovativo che si rivolge nello specifico a progettisti, investitori, operatori, consulenti e altri portatori di proposte d’intervento nelle aree messe a bando, diverse per dimensione, localizzazione, opportunità di trasformazione e vincoli.
Nello specifico, la call lanciata nel novembre scorso dal network internazionale C40 mira a replicare su larga scala l’esperienza realizzata a Parigi Reinventer Paris. Scopo del progetto è rigenerare siti urbani inutilizzati o in stato di degrado. Caratteristica principale del bando è il meccanismo di premialità basato in primo luogo sulla qualità del progetto, e solo in seconda istanza sull’offerta economica. Sono cinque le aree candidate dal Comune di Milano, tra cui anche uno scalo ferroviario dismesso: il mercato di Gorla (un ex mercato comunale di circa 1.000 mq), le Scuderie de Montel (sito monumentale di oltre 16.000 mq), porzioni di via Serio (un parcheggio di quasi 5.000 mq) e di viale Doria (un vuoto urbano di 610 mq) e lo scalo dismesso di Greco Breda (62.000 mq).
Il 15 marzo, infine, gli iscritti all’Ordine degli Architetti PPC di Milano potranno presentare nella sede di via Solferino le proprie competenze, esperienze e disponibilità a collaborare nell’ambito dei temi proposti dal bando.