Un nuovo progetto illuminotecnico ha coinvolto uno dei parchi archeologici italiani più importanti, tra i più estesi al mondo: la valle dei Templi di Agrigento. Il percorso, che ha portato all'inaugurazione del nuovo impianto nel luglio scorso, ha previsto la firma di un accordo quadro tra il Dipartimento dei Beni Culturali e della Identità Siciliana e la società Metaenergia, per sviluppare un progetto di efficientamento energetico legato all'intervento illuminotecnico. I corpi illuminanti a Led, che oggi illuminano la Via Sacra e i Templi di Ercole, Giunone e Concordia, sono prodotti da Disano Illuminazione, che ha collaborato con i vari attori tecnici coinvolti.

Tempio di Giunone
Tempio di Giunone
Tempio di Ercole
Tempio di Ercole

Differenti calcoli illuminotecnici, simulazioni computerizzate e sul campo hanno permesso l’individuazione delle migliori soluzioni per tutta la Valle: circa 400 lampade a Led, in esecuzione speciale, sostituiscono oggi le precedenti fonti luminose e garantiscono una resa cromatica ancora più suggestiva, per far vivere ai tanti visitatori italiani e stranieri un’esperienza unica, in uno dei siti archeologici più belli al mondo. Per i tre Templi, i corpi illuminanti sono stati installati nella stessa posizione di un tempo, per non creare impatto al sito archeologico; per quanto riguarda la Via Sacra, invece, oltre alla sostituzione dei corpi luminosi, sono stati individuati nuovi punti di installazione, nel pieno rispetto dei limiti architettonici imposti. Il nuovo sistema di illuminazione garantisce un risparmio superiore a 84.000 kWh/anno, con una riduzione della spesa energetica di oltre il 66% e delle emissioni in atmosfera pari a 32,9 tonnellate/anno di anidride carbonica.

Tempio della Concordia
Tempio della Concordia

Il lavoro è stato condotto mediante studio illuminotecnico, con l’ausilio di specifici software, simulando i livelli di illuminamento più idonei in termini di lux, e soprattutto di temperatura di colore, per non falsare il colore naturale della pietra - ha spiegato Carmelo Prestipino, ingegnere responsabile di Metaenergia -. Dopo una prima prova in campo con proiettori in esecuzione normale, si è proceduto, in accordo con l’azienda produttrice, a realizzare proiettori in esecuzione speciale, a luce più calda. Dopo altre prove e verifiche strumentali si è adottata la soluzione definitiva."

Con questo importante progetto - ha commentato Andrea Lupo di Disano Illuminazione - la nostra azienda conferma il suo impegno nel settore dei beni culturali. I nostri prodotti equipaggiati con Led di ultima generazione sono impiegati in numerosi impianti di illuminazione di monumenti e beni artistici di pregio. Tra le iniziative più recenti, per esempio, ricordo la nuova illuminazione a Led delle Cupole di Roma.