infrastrutture – La struttura cavernosa della collina di Napoli trasformata in un parcheggio moderno ai margini di uno dei quartieri più cosmopoliti della città, Chiaia.

Chiaia è una zona centrale ricca di negozi dove il problema parcheggio era fortemente sentito, ma in una città antica come Napoli favorire l'accessibilità non è impresa facile, in questo caso però i progettisti sono riusciti a realizzare infrastrutture moderne in grado di soddisfare le esigenze cittadine, rispettando ed integrando il tessuto storico preesistente.

Il parcheggio Morelli non è solo un'area asfaltata dove lasciare le auto, ma è un luogo all'insegna del design e della tecnologia che cerca di rispondere alle diverse esigenze dei cittadini, uomini d'affari, mamme, turisti, pendolari e disabili.

La società che ha realizzato l'opera, la Qick No Problem Parking Spa, nata nel 2000 dalla joint venture di un gruppo di imprenditori italiani e la londinese Car Park Valeting Ltd, è un'azienda all'avanguardia nel settore della gestione della sosta.
Premio “Parcheggio europeo per l'innovazione 2011”, il parcheggio è ricavato all'interno della cava millenaria del Chiatamone. La grotta ha una rilevanza storica di grande interesse, ha ospitato nell'antichità il culto greco-romano di Mitra, nel diciassettesimo secolo è diventata una cisterna per la zona di Carmignano. A questa rete di cunicoli e cisterne si agganciò poi nel 1853 il Tunnel Borbonico, realizzato su progetto di Errico Alvino, una via di fuga in caso di sommosse popolari dal Palazzo Reale verso il mare. Nella seconda guerra mondiale divenne un rifugio antiaereo, poi negli anni '50 e '60, un deposito giudiziario di auto e moto, infine una discarica abbandonata negli ultimi 40 anni. Il progetto, oltre a riqualificare l'area, ha valorizzato l'accesso allo storico tunnel borbonico, restaurandolo accuratamente e riaprendolo al pubblico con la collaborazione dell'Associazione Culturale Borbonica Sotterranea.

In alcuni punti la grotta raggiunge i 40 metri di altezza. Sfruttando al massimo le altezze, gli architetti hanno progettato una struttura di sette livelli, quattro fuori terra e tre sotto. I sette piani di parcheggi sono collegati da una rampa circolare e sono serviti da ascensori a vista con pareti in cristallo. 20.000 metri quadrati di spazio che offre parcheggi a lungo e breve termine.
225 parcheggi a rotazione che servono circa 2.000 vetture al giorno e 250 box privati. Tra i servizi offerti, il parcheggio per le moto con il deposito dei caschi, un noleggio di biciclette, nursery per bambini, un punto di test per il tasso alcolemico, le prese per la ricarica delle auto elettriche, bancomat e il car washing. Aperto 24 ore al giorno, il parcheggio è dotato di uno sistema di sorveglianza con circa 120 telecamere. Al centro della struttura, un ascensore di vetro si affaccia sulla zona centrale detta Agorà Morelli, la parte più singolare del garage. 500 metri quadrati di spazio multifunzionale, disponibile per mostre, workshop, convegni, eventi musicali, feste private.

Tutti i dettagli relativi al progetto nell'articolo:
Parcheggio Morelli, caratteristiche di proggetto

scheda progetto

luogo: Napoli, Chiaia

cliente: Comune di Napoli

progetto architettonico: Arch. Fabrizio Gallichi, Arch. Felice Lozano

progetto ingegneristico: Prof. Ing. Bruno Calderoni, Ing. Vittorio Vitagliano

coordinatore lavori: Ing. Michele Autorino, Ing. Stefano Senes

collaboratori: Prof. Ing. Francesco Paolo Russo, Ing. Salvatore Perrone, Ing. Angelo Ribecco

impresa di costruzione: Napoletana Parcheggi SpA

tempi di realizzazione: 5 anni

superficie costruita mq: 20.000