Philips per il Museo del Duomo di Milano

E’ concepito come intervento di riqualificazione il progetto di illuminazione della Sala delle Colonne, nel Museo del Duomo. Quelle che erano le scuderie del palazzo, progettate dal Piermarini, fanno parte ora degli spazi museali. E, attualmente, sono prive di qualsiasi tipo di illuminazione.
Il progetto, studiato dallo Studio Castagna & Ravelli e realizzato da Philips, prevede una illuminazione che valorizzi lo spazio e aiuti la lettura del suo disegno architettonico anche nelle ore serali, senza dimenticare di accentuare la “scenograficità” del luogo e di renderlo, nel contempo, confortevole e accogliente. Si è pensato di ricorrere principalmente alla tecnologia LED, per la qualità del suo colore e per il notevole risparmio energetico che consente.

La finalità è realizzare una illuminazione di fondo con alcuni accenti su particolari rilevanti. In particolare, le pareti laterali saranno “bagnate” da una luce di un bianco “caldo”, mentre gli archi e il soffitto a volta saranno illuminati da una luce bianca appena più “fredda”. Per sottolineare - pur nella omogeneità cromatica - il disegno della sala, che culmina, appunto, nel soffitto voltato.
Luci più “puntuali” saranno dirette sulle statue e alcuni particolari scultorei della sala, in modo da farli emergere e “staccarli” dalla parete.
Al di sotto delle finestre, invece - dove in passato erano poste parti di vetrate scintillanti di colori, provenienti dal Duomo - saranno collocate luci cambiacolori. Per concentrare il colore in questo punto e ricordare, con tenui cromatismi, la felicità coloristica delle vetrate della cattedrale.
Al di sotto, le nicchie saranno illuminate da luci bianche.

L’illuminazione generale, invece, verrà da luci collocate su finte “catene” distese fra gli archi, in senso longitudinale.