premio – A Patricia Urquiola il riconoscimento assegnato a Verona in occasione della 45^ edizione di Marmomacc.

Dopo l'imprenditrice Margherita Pellegrini nel 2007, l'artista Germana Pellegrini nel 2008 e la geologa Paola Blasi, presidente CEN, l'anno scorso, la quarta edizione del Premio Donna del Marmo ha riconosciuto il valore dell'operato di Patricia Urquiola, architetto e designer spagnola, milanese di adozione e firma di punta di diverse aziende del settore arredamento.

Il riconoscimento, assegnato dall'Associazione Nazionale Le Donne del Marmo (nata nel 2006 in occasione di Marmomacc, per "diffondere, ampliare e promuovere la conoscenza del marmo italiano di qualità attraverso contatti fra persone, enti e associazioni e tramite eventi culturali, convegni e dibattiti in cui vengano portati i risultati di esperienze professionali e associative, con particolare riferimento al mondo femminile"), premia annualmente un personaggio che si sia distinto nel settore per particolari meriti.

La scelta di quest'anno è derivata "dalla convinzione che le potenzialità che la designer ha introdotto utilizzando la pietra naturale e modellandola secondo progetti che combinano design e scultura, materia e trasparenze, colore e neutralità, ri-aprono ai materiali lapidei ornamentali le porte dell'ambito privato e domestico sia interno che esterno, secondo le tendenze più generali di architettura e arredamento. L'attenzione al materiale ma anche alla sua lavorabilità con strumentazioni meccaniche e non solo attraverso la sapienza della manualità esperta, inoltre, consentono il passaggio dall'artigianalità e dall'originalità e unicità del 'pezzo' alla serialità tipica della produzione 'industriale'. Tanto che il prodotto diventa democratico e 'di massa' senza tuttavia perdere l'importanza e il pregio che la pietra naturale porta sempre con sé".