scuole – Milano. In un quartiere della periferia storica di Milano, tra Lambrate e l'Ortica, nasce un nuovo asilo nido per 60 bambini parte della riqualificazione dello storico orfanotrofio dei Martinitt.

L'intervento è incentrato sulla relazione tra gli spazi interni e quelli esterni, ripristinando l'originale rapporto che esiteva tra il porticato e il parco interno, elemento identitario nel manufatto edificato nel 1932.
L'intervento, primo di un vasto programma di riqualificazione dello storico orfanotrofio dei Martinitt di Milano, trasforma in asilo nido per 60 bambini il piano terra del Padiglione Rizzoli.
Lo studio del complesso, edificato nel 1932, ha rivelato che i basamenti dei quattro padiglioni gemelli, si univano in un porticato continuo, a diretto contatto con il parco interno. Successivi interventi hanno stravolto questo percorso chiudendo le grandi arcate del portico con pesanti tamponature. Il ripristino della originaria relazione fra portico e parco è alla base del progetto: grandi vetrate scorrevoli, mettono in forte relazione le aree gioco dell'asilo con il parco. L'altro lato del padiglione, affacciato anch'esso su un giardino più piccolo, è stato invece destinato alle attività di servizio e alle zona di riposo dei bambini. All'interno, tutte le superfici partecipano alla "scoperta" dello spazio e sono percettivamente stimolanti. Il soffitto con struttura ondulata in doghe di abete lascia vibrare la luce naturale e filtra quella delle lampade al neon dando vita a inaspettati giochi di luce. Nell'area del riposo numerose lampade a globo sono sospese a diverse altezze e distribuite in modo apparentemente casuale come tante bolle di sapone. I pavimenti in resina color latte nascondono disegni astratti da "cercare".
Il riscaldamento a pannelli radianti rende il pavimento, con cui i bambini hanno un contatto tattile, caldo e accogliente. La lunga parete verde che divide le zone di sonno e di gioco dei più grandi è un'unica superficie ondulata che si gonfia e ritrae diventando nascondiglio, tana. Questo segno, che non chiude a soffitto, si lascia attraversare dalla luce naturale, facendo in modo che le divisioni fra gli ambienti siano ancor meno nette. Per i più piccoli le pareti sono forate da oblò di varie altezze e dimensioni. La predominanza del colore verde rafforza il legame ideale dell'interno con il giardino dei giochi, immerso nel parco e protetto da una alta siepe di lauro.



Scheda progetto

luogo: Milano

cliente: Asp IMMES & PAT

progetto architettonico: rgastudio (progetto architettonico e direzione lavori)

impresa di costruzione: aLevi, Milano

fornitori: Arredi - arredi su misura: Gonzagarredi - Emmequattro

tempi di progettazione: 2005

tempi di realizzazione: 2006

superficie costruita mq: Sup. coperta: 600 mq:, Giardino: 200 mq

Scheda studio

Studio: rgastudio

Indirizzo: largo Rio de Janeiro, 7

Città: Milano

Telefono: 02 36585901

Fax: 02 99981414

e-mail: info@rgastudio.it

www: www.rgastudio.it

Arch. Raffaele Azzarelli, Arch. Giuliano Iamele