Si chiama Loulou il nuovo ristorante del Musée des Arts Décoratifs, situato nel cuore del Palazzo del Louvre a Parigi. Progettato da Joseph Dirand si trova in una posizione unica e privilegiata, in Rue de Rivoli, tra musei, boutique, grandi alberghi e spazi di design, , un luogo in continua effervescenza dove vivere una realtà urbana senza eguali in città. Proprio il Palazzo del Louvre ha ispirato l’architetto nella stesura del progetto: su due piani, sofisticato, elegante, permeato da una sottile sensualità, il ristorante è un percorso di sensazioni, una successione di piani, che trasmette un saper vivere tipicamente francese.
Dirand ha creato uno spazio singolare, in un mix naturale tra cultura della bellezza e dell'estetica, equilibrio tra ospitalità elegante e autenticità. Al piano terra il soffitto basso ha stimolato l'architetto nella divisione del volume in diverse sale, affinché le proporzioni fossero più intime. Al piano nobile, la sala è divisa in due spazi e sulle pareti perimetrali è stato realizzato un dipinto panoramico a olio, con il paesaggio delle Fiandre in trompe-l’oeil. Tutto il ristorante gioca su una composizione prospettica.
Per il massimo benessere dei suoi ospiti, il progettista ha creato due differenti atmosfere, compatibili tra loro, capaci di cambiare a seconda del servizio diurno o notturno. L’impianto illuminotecnico è studiato affinché la luce fosse presente ma sempre discreta. La cucina è gestita dallo chef Benoit Dargere, in collaborazione con Diego Compagno, che lavorano in perfetta armonia con i luoghi: il menu proposto è di ispirazione familiare, solare e genuina. I piatti proposti si ispirano ai sapori della riviera francese e italiana, con prodotti provenienti da regioni selezionati, come appunto il sud della Francia, l’Italia e la Sicilia, in particolare.
Il proprietario Gilles Malafosse descrive LouLou: “Trovo interessante il contrasto tra la sala da pranzo, ispirata a un collezionista chic, e i piatti che vi sono serviti, di allegra matrice familiare”.
