Categoria architetti Under 45
Sezione Brick 01
Vincitore: Luca Donner, Donner & Sorcinelli Architetti, Silea (TV, Italia)
Il concept di progetto nasce da una massa monolitica dalla quale, attraverso una serie di operazioni di sottrazione, traslazione e intersezione, si ottiene la volumetria finale dell'edificio, caratterizzata da una complessa articolazione volumetrica delle singole unità abitative e da una varietà prospettica e plastica d'insieme.
Attraverso l'interpretazione del rapporto pieni-vuoti rappresentati dai corpi di fabbrica e dei cortili, il progetto propone un'aggregazione urbana particolarmente densa ma altrettanto ricca nella composizione dei volumi, con un gradevole uso del materiale in particolare dal punto di vista del colore, in grado di definire in maniera policroma superfici e volumi.
Categoria Metal & Glass
Vincitore: Nadir Bonaccorso, Nadir Bonaccorso Arquitectos Associados, Lisbona (Portogallo)
Il progetto reinterpreta la crescente proliferazione nel mercato di case prefabbricate inquadrandola nell'ambito dei concetti di sostenibilità. Si sviluppa su un'asse (il corridoio) organizzato sud/nord che si occupa della distribuzione funzionale e del passaggio di tutte le infrastrutture necessarie. Volumi indipendenti si collegano all'asse, in un'assetto intervallato sfruttando l'esposizione solare, creando al contempo spazi privati tra di essi. In questo allineamento, le pareti laterali (est/ovest) sono cieche permettendo la possibilitá di accotamento di una nuova unitá.
Il progetto interpreta una tipologia tradizionale basata sulla ripetitività dell'edificio attraverso l'uso della stanza/camino che, oltre a costituire un importante elemento strutturale, si integra a una interessante morfologia edilizia e presenta un importante esempio di come le strategie ambientali possano modificare il linguaggio dell'architettura.
Categoria Wood
Vincitore: Marco Plazzogna, Bertolone+Plazzogna Architetti, Treviso (Italia)
L'edificio si presenta come l'unione di quindici volumi sovrapposti e slitatti fra loro, supportati da un elemento longitudinale che funge da "spina dorsale". Si tratta di quindici appartamenti, suddivisi in 3 tipologie principali, in grado di adattarsi a esigenze abitative diverse. Ogni singolo modulo abitativo ha una struttura indipendente, formata da pareti e solai pretagliati, che includono i vuoti di porte e finestre.
Le 15 "scatole di legno" costituiscono una struttura leggera di materiale di origine naturale facilmente riciclabile. Il progetto propone un interessante uso del materiale nel sistema di aggregazione di un edificio multipiano a più unità abitative, in grado di dare vita a una complessa articolazione dei prospetti e dello spazio interno.
Categoria Concrete
Vincitore: Filippo Taidelli, Milano (Italia)
Il progetto, situato nella cittadina di Curno in provincia di Bergamo, mira alla risoluzione dell'angolo tra via Buelli e via Roma e allo sviluppo del sistema pubblico della piazza Giovanni XXIII sulla quale si affacciano il municipio e la piazza del mercato, attraverso la dotazione di piccole attività commerciali che danno direttamente sulla piazza. Tale obiettivo è raggiunto attraverso l'inserimento nel contesto esistente dell'edificio che presenta un carattere introverso verso gli edifici confinati a nord e ovest, per aprirsi con ampie vetrate e terrazze a sud, soluzione che insieme alla forma a gradoni dei volumi garantisce l'orientamento ottimale per l'applicazione delle strategie climatiche volte al risparmio energetico.
