La Casa privata B si trova a Mantova ed è stata progettata con l’obiettivo fondamentale di ridurre e filtrare la vista verso il banale paesaggio esterno, racchiudendo al proprio interno una natura ricostruita, ottenuta reinventando il modello della casa romana in chiave contemporanea. Il progetto è stato sviluppato dall’architetto Federico Fedel di unostudio architetti associati, studio che opera nella progettazione di edifici e allestimenti con un approccio che unisce questioni funzionali e temi compositivi. Il piano terra si estende su circa 300 metri quadri, così come gli spazi aperti. A livello strada, un grande portico schermato da un pannello-griglia in marmo massello e con vista su un albero, garantisce la privacy senza rinunciare all’aria aperta. Tuttavia, tutti i piaceri di solito a disposizione nel giardino delle ville classiche, sono stati letteralmente spostati sul grande “tetto terrazzo” che accoglie piscina, barbecue, living room e ampia cucina esterna insieme a un piccolo spazio coperto che ospita bagno turco e cucina interna d’appoggio. Una scelta che permette di mantenere intatta l’intimità senza privarsi delle gioie della vita outdoor.
I materiali utilizzati contribuiscono a conferire forte identità al progetto. L’ardesia indiana grigia della pavimentazione esterna si abbina a una pietra nordafricana molto chiara, che riveste alcune delle pareti esterne e che è stata utilizzata anche nelle pavimentazioni interne creando un effetto naturale di continuità. L’altra presenza dominante è quella del corten, utilizzato non solo per tutti i serramenti ma anche per le travi di sostegno esterne, i corrimano, le balaustre e i gradini delle due scale interne ed esterne.
La tonalità calda del corten si stacca dalle tinte neutre della pietra chiara in esterno e dalle tinteggiature bianco e grigio in interno dando alla casa un aspetto del tutto unico. L’estetica è combinata con una ricerca esigente di funzionalità e durabilità.
Secco Sistemi ha fornito i propri sistemi EBE 85 per finestre e porte finestre, scelti appositamente dall’architetto Federico Fedel: “Ho declinato la presenza del corten in tutto il progetto perché è un materiale che mi piace - ha spiegato Fedel -. Ha la naturalità del legno ma la durabilità dell’acciaio. Attraverso l’utilizzo del corten, ho collegato tutte le finestre e porte finestre scorrevoli, costruite con i profili del sistema EBE85 di Secco Sistemi, con tanti altri elementi funzionali e decorativi della casa”.
Nelle imbotti che incorniciano le finestre stesse, il tutto rigorosamente in corten, sono racchiusi e sottratti alla vista il sistema d’allarme e due tende, una oscurante e una filtrante. Inoltre, le elevate prestazioni acustiche ed energetiche del sistema EBE 85 contribuiscono a un alto comfort abitativo. L’attenzione alla sostenibilità di tutto il progetto si esprime anche con l’installazione di un impianto fotovoltaico che occupa circa la metà del tetto, ma assolutamente invisibile. Estetica e sostenibilità fanno la forza del progetto.
