Il “Rinascimento digitale” nel campo delle instrastrutture tecnologiche degli edifici secondo Siemens è basato su quattro importanti pilastri. Il primo è rappresentato dai sempre più innovativi sistemi di home e building automation, che oltre ad assicurare i massimi livelli di comfort e di sicurezza risultano indispensabili per ottimizzare sia i consumi energetici, sia la gestione della produzione di energia a livello di micro grid. In secondo luogo, è fondamentale la Buildings IoT ovvero l’interconnessione degli edifici in rete riferita non solo ai singoli componenti tecnologici  attivi e passivi ma anche agli occupanti stessi che vivono l’edificio e non solo nell’edificio.  Entro il 2020 a livello globale saranno oltre 50 miliardi i dispostivi connessi in rete. Il terzo pilastro è l’analisi dei dati. L’interconnessione degli edifici in rete, oltre a consentire una loro gestione geografica da remoto, da ogni  luogo e in tempo reale, produce una grande quantità di dati, Big data, che strutturati e analizzati e trasformati in Smart data permettono di realizzare applicazioni e servizi digitali a elevato valore aggiunto che consento di aumentare il comfort, la sicurezza, la produttività e la sostenibilità di ogni edificio sia nuovo, sia già esistente e per qualsiasi destinazione d’uso. Sistemi di automazione, interconnessione e algoritmi per l’analisi dei dati costituiscono i componenti dell’intelligenza artificiale degli edifici, un’intelligenza che li renderà sempre più autonomi, performanti e sicuri. Il quarto punto è il BIM, Building Information Modeling, il processo digitale che con le sue sette dimensioni accompagna l’edificio in tutte le sue fasi: dalla pianificazione, alla progettazione, alla  realizzazione e gestione, ed eventualmente alla sua dismissione. Grazie al BIM è possibile realizzare il digital twin, non più prerogativa del settore industriale ma oggi anche del settore delle costruzioni. Realizzare il gemello digitale di un edificio prima di costruirlo comporta diversi e importanti vantaggi quali una sensibile riduzione dei costi di realizzazione e una gestione avanzata dell’immobile per l’intero ciclo della sua vita utile.

Su questi quattro pilastri che elevano il Building 4.0 si basa l’offerta completa e integrata di soluzioni e servizi digitali di Siemens per le differenti discipline di Building Automation,  Buildings IoT, Indoor Positioning, Safety & Security, Data Analitycs, Digital Services,  e-Mobility, Micro & Smart Grids, Smart Energy Management, Building Information Modeling.

Ciò permette a Siemens di realizzare edifici altamente performanti e sostenibili. Un esempio è il nuovo Citylife, il progetto di riqualificazione della Fiera Campionaria a Milano nel quartiere del Portello, destinato a diventare uno dei nuovi simboli della città nel mondo e anche un benchmark internazionale di avanguardia tecnologica nell’ambito della building automation. Gli edifici sono, infatti, progettati e costruiti prevedendo un sistema nervoso centrale in grado di ridurre gli sprechi di energia, garantendo al contempo comfort, sicurezza e flessibilità.
In particolare, nelle due torri già realizzate, quelle disegnate da Arata Isozaki e Zaha Hadid, e nel centro commerciale, il sistema di gestione (Building Management System) fornito da Siemens (Desigo Control Center©) fa la regia di tutti gli impianti: da quelli di termoregolazione HVAC a quelli elettrici, antincendio, di illuminazione e schermature solari, dagli impianti di protezione incendio a quelli di sicurezza. Nella torre Hadid Siemens ha fornito anche la distribuzione elettrica in bassa tensione. Sono oltre 200mila le variabili complessivamente governate tra le due torri e il centro commerciale; 26 le postazioni di supervisione e oltre 2.500 i controllori di automazione. Per quanto riguarda i sistemi antincendio e antintrusione, sono stati installati più di 14 mila rilevatori incendio di tecnologia diversa (ottico, multi ottico, termico ecc.) e oltre 800 telecamere (TVCC) per la videosorveglianza. Infine sono oltre 700 i rilevatori gas.

I singoli ambienti sono perfettamente integrati grazie a una soluzione (Desigo Room Automation) con cui è possibile controllare contemporaneamente temperatura, umidità, qualità dell’aria, illuminazione e sistema frangisole. La regolazione del frangisole è regolata da un algoritmo all’interno del controllore che tiene conto della posizione del sole evitando abbagliamento diretto e contemporaneamente sfruttando la luce naturale per massimizzare il risparmio energetico.
Gli edifici, oltre a essere responsabili di oltre il 40% dei consumi energetici mondiali e di un terzo delle emissioni globali di gas serra, sono anche una delle voci di spesa più onerose presenti in bilancio aziendale. I costi operativi contano più dell’80% dei costi complessivi lungo l’intero ciclo di vita. Proprio per questa ragione, rendere più efficiente un building dal punto di vista energetico garantisce un importante potenziale di risparmio. Con CityLife abbiamo realizzato un grande esempio di edifici integrati e connessi con un sistema particolarmente evoluto di building automation” dice Fabio Del Prete, Country Division Lead Building Technologies di Siemens Italia.